L'umanità sarà grata con Fidel, affermò Ignacio Ramonet

Il giornalista spagnolo Ignacio Ramonet affermò oggi in questa capitale che l'umanità sarà grata con Fidel Castro perché il suo amore verso di lei lo spinse a fare di tutto per migliorarla.
 
Il suo decesso è devastante per persone come me, per il popolo cubano e per migliaia e migliaia nel mondo, assicurò l'intellettuale in dichiarazioni al programma radio- televisivo Mesa Redonda, prima di partire verso il suo paese.  
 

Questa invincibile speranza

« Ho l’impressione che la prima volta che vidi Fidel fu in Piazza Cadenas dell’Università  de L’Avana, quando studiavo la specializzazione di Fisica nel  1967. Lui andava spesso all’Università a parlare con gli studenti e una notte io fui presente», ricorda il cantautore  Vicente Feliú raccontando a Granma i ricordi che conserva della figura di Fidel.
 

L’incontro con un amico

Fidel ritorna di nuovo in questa terra dopo circa 58  anni dalla sua entrata trionfale a Santa Clara in quel 6 gennaio del 1959 e lo fa come allora, vittorioso e con mete da realizzare.
 
In quella storica giornata era un giovane carico di sogni e di speranze, con un mondo di impegni da realizzare per onorare quel che aveva promesso durante il processo per la Moncada. Le sfide erano immense, ma senza dubbio la forza d’ uragano che lo caratterizzava e il suo impeto giovanile straordinario auguravano la vittoria.
 

Antonio Guerrero: Fidel è il sole che illuminò l'anima dei Cinque

Fidel Castro è il sole che illuminò l'anima dei  Cinque, affermò oggi Antonio Guerrero, Eroe della Repubblica di Cuba che rende qui tributo al leader rivoluzionario insieme al suo popolo.  
 
 
“Fidel è eterno, è il sole che ci darà sempre aurora, speranza, come lo fece quando io ed i miei fratelli eravamo prigionieri politici negli Stati Uniti”, espresse Guerrero in esclusiva a Prensa Latina nel Memorial Josè Martì.  
 

Elian Gonzalez esige agli USA che rispettino la memoria di Fidel Castro

Non c’è mai stata un'offesa verso il popolo nordamericano da parte di Fidel, il meno che possono fare è conservare il dovuto lutto e rispetto, ed onorarlo come si merita, esortò oggi qui il giovane cubano Elian Gonzalez.  
 
 
Gonzalez è conosciuto per una delle principali lotte giudiziali e politiche di Cuba perché è stato sequestrato a Miami nel 1999, con appena sei anni, con l'appoggio di parenti lontani.  
 

Presidenti e personalità arrivano a Cuba per onorare Fidel Castro

Presidenti e personalità di regioni diverse del mondo continuano arrivando oggi a questa capitale per partecipare all'omaggio postumo al leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro.   
 
 
Al suo arrivo all'Aeroporto Internazionale Josè Martì, de L'Avana, il presidente del Suriname, Desirè Bouterse, espresse la tristezza sentita da lui e dal suo popolo conoscendo la deplorevole notizia.  
 

Rafael Correa sottolinea la lealtà di Fidel Castro alla causa rivoluzionaria

Il presidente dell'Ecuador, Rafael Correa, risaltò oggi qui l’impegno di vita assunto dal leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, con le cause più nobili dell'America Latina, dei Caraibi e del mondo.  
 
 
Intervenendo nell'atto politico culturale in omaggio postumo all'iconico rivoluzionario cubano, “morto invincibile; solo sconfitto per l'inesorabile passaggio degli anni”, risaltò la lealtà che lo caratterizzò durante tutta la sua vita.  
 

Fidel c'insegnò il valore dell'unità, affermò Sanchez Ceren

Uno dei valori più pregiati che c'insegnò Fidel è quello dell'unità, affermò il presidente salvadoregno, Salvador Sanchez Ceren, nel suo discorso di addio al leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro.  
 
 
Il suo appello è stato decisivo affinché le forze rivoluzionarie salvadoregne, un 10 ottobre 1980, c'unissimo sotto una sola bandiera, quella del Fronte Farabundo Martì Per la Liberazione Nazionale (FMLN), ricordò il mandatario.  
 

Fidel Castro vive nella storia dell'umanità, dice Evo Morales

Il presidente boliviano, Evo Morales, affermò oggi qui che il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, vivrà per sempre nella storia dell'umanità e nei seguaci del suo esempio.  
 
 
Fidel e Cuba cambiarono il mondo: ora, finché c'è un socialista in piedi e lottando, Fidel sarà tra noi e per sempre, assicurò nell'atto politico culturale in omaggio postumo al leader, nella Piazza della Rivoluzione.  
 

Fidel costruì una Rivoluzione a sole 90 miglia dagli Stati Uniti

Fidel Castro produsse il miracolo della prima Rivoluzione socialista della Nostra America ed a sole 90 miglia dagli Stati Uniti, ricordò oggi il presidente del Nicaragua, Daniel Ortega.  
 
 
Il mandatario del paese centroamericano qualificò come un crimine di lesa umanità il bloqueo economico, finanziario e commerciale che mantengono gli Stati Uniti contro Cuba da più di mezzo secolo, che dovrebbe essere giudicato nella famosa Corte Penale Internazionale.  
 

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