DARLO TUTTO

Il Primo Maggio, ancora sotto l'impressione della sfilata, dei colori della nostra bandiera, che è oggi simbolo di solidarietà davanti agli occhi  del mondo, e dei giovani visi, intelligenti e entusiasti dei  nostri studenti, che hanno chiuso la sfilata di quel fiume traboccante, mi arrivavano in testa le parole del poeta, tante volte ripetute quel giorno:

“¡Per questa libertà si dovrà darlo tutto!”

Il giorno dei poveri del mondo

Speriamo che ogni Primo Maggio, mille d’uomini e donne di tutti gli angoli del pianeta condividano con noi il Giorno Internazionale dei Lavoratori, che durante 50 anni, abbiamo celebrato. Non  per caso, molto prima del Primo Gennaio 1959 abbiamo proclamato che la nostra Rivoluzione sarebbe la Rivoluzione degli umili, fatta dagli umili e per gli umili. I successi della nostra Patria nella sfera dell’educazione, la sanità, la scienza, la cultura e altre specialità, ed in speciale la fortezza e l’unità del popolo, lo stano dimostrando, nonostante il blocco spietato.

PONZIO PILATO SI LAVA LE MANI

I fatti storici dimostrano la politica egemonica degli Stati Uniti nella nostra regione e il ruolo ripugnante dell’OEA come odioso strumento del poderoso paese.

La formula d’Insulza è cancellare della carta geografica il criminale accordo. Raúl dichiarò a Cumaná che Cuba mai si sarebbe reintegrata all’OEA. Adoperando una frase lapidaria di Martí espresso che prima “si unirà il mare del Sud con il mare del Nord, e nascerà un serpente di un uovo d’aquila”.

Del blocco non si è detto una parola

Cuba ha resistito e resisterà. Non stenderà mai le mani chiedendo l’elemosina. Continuerà a camminare con la fronte in alto, cooperando con i popoli fratelli dell’America Latina ed il Caraibi, ci siano o non Vertice delle Americhe, presieda o non Obama gli Stati Uniti, un uomo o una donna, un cittadino bianco o un cittadino nero.

La vittoria inevitabile d’Evo

Evo arrivava oggi al suo quarto giorno di rigoroso sciopero di fame. Ha parlato ieri sera e ha parlato anche oggi pomeriggio. Le sue parole sono state serene, persuasive e decisive. Ha offerto “un registro elettorale biometrico”, meglio ancora di quello che aveva retto i processi elettorali del suo paese, qualificato dalle istituzioni internazionali da attendibili e di qualità.

Notizie di Chávez e d’Evo

In Bolivia l'oligarchia si sbatte contro un leader serio e solido come Evo Morali e nel Venezuela gli avversari della Rivoluzione Bolivariana che nutrivano tutte le loro speranze sul colpo che assesterebbe la crisi economica internazionale a quel paese, comprenderanno che la lotta per il socialismo di Chávez è capace di sorpassare qualunque ostacolo.

Con i piedi sulla terra

Non è necessario enfatizzare quello che Cuba ha sempre detto: non temiamo il dialogo con gli Stati Uniti. Non abbiamo bisogno nemmeno del confronto per esistere, come pensano alcuni stupidi; esistiamo proprio perché crediamo nelle nostre idee e non abbiamo mai temuto di dialogare con l'avversario. È l'unica forma di cercare l'amicizia e la pace tra i popoli. 

La canzone di Obama

La crisi è indissolubilmente legata al sistema di produzione e distribuzione capitalista. Il suo principale esponente, gli Stati Uniti, ha subito durante la sua storia due grande crisi che hanno colpito la sua economia per periodi durati oltre 20 anni. Questa è la terza e da essa guarirà molto lentamente. L'Europa lo sa per aver provato quest'amara esperienza. 

Un altro grande problema del mondo attuale

La crisi finanziaria non è l'unico problema, ne esiste un altro peggiore perché non riguarda il modo di produzione e  di distribuzione, bensì la stessa esistenza. Mi riferisco al cambiamento climatico. Entrambi sono presenti e saranno discussi simultaneamente.

Consegna l'ordine "José Martí" ad Alicia Alonso

La ballerina cubana Alicia Alonso riceve dal Comandante in Capo Fidel Castro l'Ordine "José Martí", la più alta distinzione concessa dal Consiglio di Stato di Cuba. "Questo onore che ricevo è molto grande e penso che non sia per me, è per il nostro popolo che ha dimostrato questa grande patria e che balla. Grazie a ciò, io esisto”, afferma Alicia Alonso, visibilmente emozionata.

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