La prossima visita del papa Benedetto XVI approfondirà le relazioni tra la Chiesa cattolica e le autorità cubane, dichiarò oggi a Prensa Latina monsignore Dionisio Garcia Ibañez, arcivescovo di Santiago de Cuba e presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici di Cuba (COCC). 

Enfatizzò il prelato sugli sforzi comuni dopo la buona marcia dei preparativi per il successo del soggiorno del Sommo Pontefice che hanno contribuito ad una maggiore e fluida comunicazione, oltre all'entusiasmo col quale si assunse la sfida di prepararlo tutto in appena tre mesi. 

Garcia Ibañez, ha posto l’accento sull'impegno delle autorità religiose e statali, dei lavoratori, dei tecnici e degli artisti che hanno lavorato con tanta consacrazione e lo fanno anche adesso con l'obiettivo di un degno benvenuto a sua Santità. 

Ha fatto l’esempio dell'altare che si sta montando nella Piazza della Rivoluzione Antonio Maceo, dove si celebrerà la messa nel pomeriggio del lunedì 26, che è uno dei maggiori e visibili punti di attenzione; inoltre si stanno facendo notevoli trasformazioni nella stessa sede dell'Arcivescovato. 

Ugualmente risaltò le numerose ed ampie opere eseguite ne El Cobre, in maniera tale che le aspettative iniziali sono state oltrepassate, tutto si sta facendo per compiere il desiderio di tutti che sia un degno avvenimento. 

In relazione con questo fatto ha affermato che l'obiettivo è che sia oltre ad una celebrazione festiva e religiosa, un motivo di miglioramento umano, un apporto spirituale che tocchi lo spirito delle persone ed abbia ripercussione essenziale nelle famiglie.