Studenti, professori, associazioni e gruppi francesi di solidarietà si riuniranno il prossimo venerdì a Parigi per reclamare la liberazione dei Cinque lottatori antiterroristi cubani prigionieri negli Stati Uniti.  Si tratta di una pratica che è diventata già una tradizione ogni mese nel territorio francese, ora Parigi, specificamente nella Fontaine Saint Michel, nell'emblematico Quartiere Latino.  

L'idea è che il tema dei Cinque occupi il luogo che merita nell'opinione pubblica nazionale, hanno ricordato alcuni dei propulsori dell'idea dei gruppi Cuba Si France, Coordinatrice in Difesa della Rivoluzione cubana e France Cuba.  

In marzo, hanno fatto un atto alla “Fonte degli Innocenti” di Parigi a Les Halles, scelto per il simbolismo del suo nome.  

Con uno striscione di fondo nel quale si poteva leggere “li vogliamo a casa”, hanno trattato dei dettagli sui casi di Renè Gonzalez, Gerardo Hernandez, Antonio Guerrero, Ramon Labañino e Fernando Gonzalez.  

Ogni venerdì Arras, nella regione Nord-Pas-de-Calais, ha luogo una manifestazione con lo stesso proposito, dopo 10 anni di incarceramento dei Cinque.   

Nella fonte di Saint Michel, giusto di fronte alla Senna, ci sono quattro figure che rappresentano le virtù cardinali: la temperanza, la giustizia, la prudenza e la forza, un'altra forma di ricordare i valori imprescindibili dei lottatori antiterroristi cubani.