Il seme piantato da Cuba fruttifica oggi nei processi della sinistra che prendono forza nella regione,ha detto la segretaria esecutiva dell’Alleanza Paese in Ecuador, Doris Soliz.

In dichiarazioni a Prensa Latina, Soliz ha aggiunto che, dal trionfo della Rivoluzione cubana nel gennaio del 1959, l'isola caraibica è stata un esempio di lotta e d’unità per il suo popolo e per l'America Latina.

Secondo la leader politica dell'Ecuador, la libertà, la democrazia e la parità d’opportunità per i popoli dell'America Latina, nonché per la "costruzione del socialismo", sono state rafforzate con le lezioni apprese da Cuba e da altri paesi.

A questo proposito, Soliz ha ratificato che, il 29 ed il 30 settembre prossimi si uniranno in Quito, i rappresentanti di più di 70 organizzazioni e partiti di sinistra del mondo, per analizzare il restauro conservativo in America Latina.

Inoltre si parlerà delle esperienze dei partiti nel governo, il tema del capitale finanziario, e delle grandi società di mass media che esercitano un enorme ruolo mediatico, e distorcono e manipolano la realtà nei nostri paesi, ha aggiunto.

Il convegno internazionale dal titolo "La rivoluzione di sinistra, di fronte al restauro conservativ”, cercherà di costruire un’agenda programmatica comune, dalla somma di volontà e dall’impegno politico delle varie organizzazioni partecipanti.

Tra i leader che hanno già confermato la loro partecipazione: l'ex presidente panamense Martín Torrijos, del Partito Rivoluzionario Democratico del Panama, l’ex diputata colombiana Pietà Cordova (Marcia Patriotica), e l’ex presidente del Paraguay, Fernando Lugo, del Fronte Guasú.

La colombiana Clara López, presidentessa del Polo Democratico Alternativo, ed il sindaco di Bogotà, Gustavo Petro, anche saranno presenti nella riunione, alla quale parteciperanno i rappresentanti dei partiti politici di Cuba, Cile, Messico, Nicaragua, Guatemala, Honduras, Venezuela, Grecia e Spagna.