Membri del Comitato Argentino per la Libertà dei Cinque hanno reiterato la loro disposizione a raddoppiare gli sforzi nella lotta per ottenere la liberazione di tre dei Cinque cubani ancora imprigionati negli Stati Uniti. 

I suoi membri si sono riuniti nella Casa di Amicizia Argentino-Cubana per ascoltare tre dei suoi membri che sono stati presenti nelle recenti giornate a Washington per la scarcerazione di Gerardo Hernandez, Ramon Labañino e Fernando Gonzalez. 

Hanno conversato con i presenti la deputata nazionale per il Fronte per la Victoria, Aracelys Ferreira; il titolare della Lega Argentina per i Diritti dell'Uomo, Graciela Rosenblum, ed il consulente legale dell'Associazione Americana dei Giuristi, Beinusz Szwkler. 

Dopo sottolineare la ripercussione positiva che hanno avuto le giornate nella capitale nordamericana, Rosenblum ha sottolineato la necessità di materializzare già la convocazione che ha lanciato Renè Gonzalez, uno dei Cinque liberato dopo compiere la sua pena, di creare una giuria di milioni di persone per ottenere la liberazione dei suoi compagni. 

Non desistiamo dalla lotta per la libertà di tre dei Cinque compagni ingiustamente processuali e condannati, ha affermato la famosa patrocinatrice dei diritti umani. 

Da parte sua, la legislatrice Ferreira ha fatto riferimento che nello scambio che ha sostenuto con un gruppo di congressisti nordamericani, questi hanno mostrato un maggiore interesse nel trovare una soluzione a questo caso che si prolunga già da circa 15 anni. 

Ferreira ha confermato la sua disposizione a lavorare tra i suoi colleghi nel Congresso dell'Argentina per ottenere pronunciamenti per la libertà dei tre che rimangono imprigionati dei Cinque, e sommare più deputati a questa causa giusta. 

Il giurista Szwkler ha sottolineato la crescita, rispetto all'anno anteriore, che ha potuto constatare quest’anno nella partecipazione e nel numero di attività nelle giornate solidali a Washington.