Il rafforzamento della sorveglianza sui pacchetti di droga che arrivano sulla costa di Cuba è oggi il principale obiettivo della V Operazione Congiunta tra le truppe dei guardacoste e la più grande organizzazione di massa in questo paese, i Comitati di Difesa della Rivoluzione (CDR).

Questi comitati militari ed i CDR hanno sviluppato questa cooperazione, al fine di impedire l'uso di sostanze stupefacenti, un fenomeno che colpisce negativamente il mondo.

A tal fine, centinaia di comunità e villaggi costieri di questa isola caraibica ospitano dibattiti, seminari, conferenze, proiezioni video e varie iniziative che contribuiscono alla salvaguardia della sicurezza del paese.

Secondo il segretario della Vigilanza dei CDR, Miguel Marrero, l'iniziativa dell'organizzazione serve a rivedere il funzionamento delle sue strutture ed a sradicare debolezze. L'operazione controlla anche il lavoro dei Distaccamenti sul mare, composti da pescatori, casalinghe, lavoratori ed il popolo in generale .

Questi attori, spiega l’Agenzia di Informazione Nazionale, hanno impedito l'entrata a Cuba di pacchetti di droga, le violazioni della frontiera e le manifestazioni anti-sociali.