Organizzazione cubana respinge i piani sovversivi degli USA
I Comitati di Difesa della Rivoluzione (CDR) hanno respinto i piani dell’Agenzia per lo Sviluppo Internazionale (USAID) con l'uso di giovani dell'America Latina per sovvertire l'ordine sociale a Cuba.
La posizione dell'organizzazione delle masse cubane è stata espressa dopo le recenti rivelazioni dell'agenzia americana Associated Press, che descrivono in dettaglio, le azioni del governo degli Stati Uniti che, ha organizzato e finanziato tramite l’USAID, l’invio segreto di giovani dell'America Latina a fini sovversivi.
I più d’otto milioni di membri dell’organizzazione impugniamo e condanniamo fermamente le pretese di destabilizzazione, volte a causare cambiamenti nel nostro sistema politico, ha detto l'organizzazione in un comunicato.
Questa rivoluzione, che è nata dai giovani, va avanti con questa importante forza, convinta che quella è allegra, ma profonda ed è pronta per il futuro, segnala il testo che aggiunge "solo nei sogni infranti restano le innumerevoli missioni ed i tentativi sovversivi del governo degli Stati Uniti" contro la nazione.
Secondo le accuse, i giovani inviati dall’USAID, utilizzando la copertura dei programmi sanitari e civili, eseguivano delle azioni per provocare una destabilizzazione politica, specialmente per promuovere l'attivismo dei giovani contro il processo rivoluzionario cubano.
Mentre l'USAID cerca di influire negativamente sulla nuova generazione di cubani, più di 267 mila giovani, in tutto il paese, assumono con responsabilità la guida dell'organizzazione come responsabili di base dei loro quartieri, ha sottolineato il testo.
Nonostante un violento bloqueo economico (degli Stati Uniti), la nostra realtà parla da sé, hanno espresso i CDR, citando come esempio i risultati di Cuba nella sfera sociale, le decine di migliaia di collaboratori internazionalisti in materia di sanità e sport in diverse latitudini e che sono paradigma di solidarietà nel mondo.
I CDR sono un’organizzazione di masse che ha nell'ambito dei propri obiettivi, mobilitare tutto il popolo cubano nei compiti di difesa della rivoluzione e le conquiste del socialismo, attraverso il lavoro diretto con le persone e le famiglie della comunità.