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Nel Consiglio dei Ministri

Temi vitali per l’attualizzazione della società e dell’economia cubana Importanti temi vincolati all’attualizzazione del modello economico cubano sono stati analizzati  venerdì 28 durante la riunione del Consiglio dei Ministri presieduta dal  Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz

Yaima Puig Meneses - Leticia Martínez Hernández/Foto: Estudio Revolución

Importanti temi vincolati all’attualizzazione del modello economicocubano sono stati analizzati  venerdì 28 durante la riunione del Consiglio dei Ministri presieduta dal  Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz.

Leonardo Andollo Valdés, secondo capo della Commissione  Permanente per l’ Implementazione e lo Sviluppo ha esposto all’inizio, i concetti di base, che sono rettori nelle relazioni del Consiglio dei Ministri e degli Organismi dell’Amministrazione Centrale dello Stato (OACE), rispetto alle Organizzazioni Superiori di Direzione delle Imprese (OSDE), a tenore con le necessità di separare le funzione statali da quelle imprenditoriali, aumentare le facoltà delle imprese ed elevare la loro responsabilità nell’efficienza e nel controllo delle risorse. 

Andollo Valdés ha segnalato i principi di questo perfezionamento istituzionale che stabilisce che gli OACE  eseguano funzioni statali, mentre le OSDE sono organizzazioni create per decisione governativa,  e unicamente realizzano funzioni di carattere imprenditoriale.  Ossia le Giunte di Governo sono organi di direzione dello Stato, per controllare e attendere le OSDE con il fine d’esigere efficienza e disciplina e il compimento della legislazione vigente.

“Questi principi, ha aggiunto, si applicheranno in forma sostenuta e graduale, in stretto vincolo con il perfezionamento funzionale degli organismo e del sistema imprenditoriale  proprietà di tutto il popolo”.

Il Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha riconosciuto la complessità di questo tema: “Che va consultato in continuazione perchè è importante la gradualità nel processo per non  fare scivoloni”, ha sostenuto. 

I ministri hanno considerato come priorità la preparazione di tutti i dirigenti che mettono finalmente in pratica la riorganizzazione istituzionale e per questo va precisata l’importanza d’includere nei piani di  preparazione dei quadri tutte le politiche approvate dal Consiglio dei Ministri e attualizzarle in modo sistematico.

LA POLITICA PER LA LEGGE DELLE FUNZIONEI E DEI SERVIZI DI POLIZIA  

Nella riunione è stata  presentata la proposta della politica per  elaborare la Legge delle Funzioni e dei Servizi della Polizia, in corrispondenza con la Linea  140 approvata dal VI Congresso del Partito Comunista di Cuba, indirizzata a garantire la tranquillità cittadina . A questo proposito  Andollo Valdés ha detto che “si lavora all’istituzionalizzazione delle funzioni e  dei servizi pubblici”.

Tra le principali proposte approvate dal Consiglio dei  Ministri ha citato la necessità di disporre di una Legge per garantire l’ordine pubblico, la difesa e la protezione dei diritti cittadini in cooperazione con gli organi e gli organismi statali, le entità economiche, le istituzioni sociali e i cittadini, oltre a rinforzare l’autorità, la protezione e il supporto legale delle forze  dell’ordine.

Il ministro Andollo Valdés ha precisato che nel documento presentato si stabiliscono i concetti di base nel lavoro della polizia, come il rispetto della Costituzione e delle leggi, il trattamento professionale etico ed umano, l’attuazione  dopo l’identificazione e la celerità e razionalità nel lavoro. 

CONTI DA PAGARE E DA INCASSARE

Lina Pedraza Rodríguez, ministra di Finanze e Prezzi, ha realizzato un’analisi dell’evoluzione e le tendenze dei conti da incassare e da pagare nel paese.

“Al termine del mese di dicembre dell’anno scorso in forma generale, ha detto, il processo di riordino in questo senso è stato caratterizzato da una diminuzione dei saldi scaduti, rispetto al dicembre del 2012.

Poi ha segnalato che nel 2013 c’è stata una tendenza favorevole alla liquidazione di questi conti, ma che i risultati non sono ottimi perchè si mantengono le illegalità, la disorganizzazione, la mancanza di priorità per questo compito, imprecisioni e formalismi nei contratti, per cui è necessario continuare a prestare attenzione e controlli sistematici su questo processo.

L’ISCRIZIONE DEGLI IMMOBILI STATALI

María Esther Reus González, ministra di Giustizia, ha informato sulla relazione di compimento del piano d’iscrizione degli immobili statali dell’anno 2013, periodo nel quale sono stati  registrati come priorità 63.396 immobili  su un piano di  65.329.

Per il periodo tra il 2010 e il 2014 si devono iscrivere 30.2801 immobili e  al termine del 2013 erano iscritti 22.814  cioè il 76%  del compimento, che dimostra che si sta avanzando in questa materia.

Sul tema il presidente di Cuba ha ribadito che questo è un compito al quale va prestata la maggior attenzione, perchè contribuisce all’ordinamento del paese.

Fonte: 

Granma Internacional

Data: 

31/03/2014