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L’America Latina ha reso omaggio a Chávez nel suo 60º compleanno

Il  Venezuela e le delegazioni di vari paesi latinoamericani, alcuni con il loro presidente,  hanno reso omaggio al già scomparso leader venezuelano Hugo Chávez nel 60º anniversario della sua nascita.

Vari presidenti della regione avevano annunciato la loro presenza all’omaggio al leader della Rivoluzione venezuelana, tra loro il presidente dell’ Uruguay José Mujica.

L’omaggio coincide con le sessioni generali del III Congresso del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV),  che ha dedicato la sua terza giornata di dibattiti come omaggio  al principale ispiratore di questa organizzazione.

Uno dei primi accordi del Congresso è stato proclamare Chávez como leader eterno e fondatore del PSUV,  il principale gestore dell’organizzazione, che conta con  più di sette milioni di iscritti.

Il Congresso, cominciato sabato 26  durerà sino al 31 lulgio e nel suo programma è porevistso un foro dedicato al singifctao di Chávez nella storia politica contemporanea, con il politico venezuelano Alí Rodríguez, presidente dell’Unione delle Nazioni Sudamericane e il suo conterraneo, l’intellettuale Luis Britto.

Un incontro latinoamericano nel Poliedro di Caracas con i delegati dell’appuntamento si somma all’omaggio.

Le attività commemorative sono cominciate , con il Foro Cultura di Pazce, con l’Alta Commissaria per la pace e la vita Isis Ochoa e la presentazione del libro “Rostros y rastros de un líder: Hugo Chávez memorias de un pueblo”, dell’autore Luis Pelliceri.

Nella caserma della Montagna, luogo di grande significato nella vita militare e politica di Chávez e dove riposano ora i suoi resti,  dalle prime ore di ieri mattina, 28 luglio, hanno suonato le maracas, l’arpa e il cuatro, nella musica llanera, uno dei suoi ritmi preferiti.

Nato nel 1954 a Sabaneta, nello stato occidentale di Barinas, Chávez èconsiderato per la sua carriera politica uno dei principali leaders della sinistra  latinoamericana del XX secolo.

Il suo progetto bolivariano, portato avanti per 15 anni, è basato nell’inclusione sociale e nel  miglioramento degli indici di povertà in cui il Venezuela è stato costretto negli ultimi due secoli.

Lottò per diversi mesi contro un cancro che lo ha ucciso il 5 marzo del 2013.

Fonte: 

Granma Internacional

Data: 

29/07/2014