La Colmenita reciterà all’ONU
La Compagnia infantile cubana La Colmenita, Ambasciatrice di Buona Volontà dell'UNICEF, reciterà oggi nella sede delle Nazioni Unite, a New York. Secondo il programma, si presenterà anche questo lunedì nel Boses Educational Resource Center, un'istituzione per studenti con handicap.
In entrambi i casi l'opera scelta è La cucarachita Martina, una commedia musicale nella quale l'ingrediente maggiore è l'allegria e la maniera in cui gli attori riescono a inter-attuare con gli spettatori.
Venerdì il gruppo che dirige Carlos Alberto Cremata offrì una funzione nel Centro Hostos per le Arti e la Cultura, nel Bronx, ed il sabato si trasferirono in una scuola pubblica di Harlem, al nord di Manhattan.
La Colmenita inizia la sua terza settimana negli Stati Uniti, invitata dalla Fondazione Brownstone, un'organizzazione non governativa nata nella decade del 1990 e che è promotrice di programmi per lo sviluppo dell'educazione e della cultura cubana.
Questa versione del racconto di La cucarachita Martina, l'opera Abracadabra e l'orchestra del gruppo sono le proposte che con molto successo hanno presentato indistintamente a Washington e New York, prima di seguire in cammino a San Francisco, in California, domani 25 ottobre.
Ieri i 22 bambini e bambine che integrano il gruppo visitarono il monumento dedicato all'Eroe Nazionale di Cuba José Martí (1853-1895) ubicato nel Central Park newyorchese, cantarono anche a John Lennon, specialmente la suo memorabile “Immagine” che è un inno alla pace.
Fondata 21 anni fa, La Colmenita ha portato in alto il nome di Cuba in innumerabili paesi; inoltre il progetto che conta con la partecipazione di quasi 14 mila bambini ed adolescenti in tutto il paese, si replica ugualmente in Venezuela, Spagna, Colombia, Argentina e Repubblica Dominicana.
A giudizio di Josè Juan Ortiz, rappresentante del Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF) a L'Avana, quello che si ha raggiunto con questa compagnia si deve a quello che si fa sull'isola antillana per il benessere delle nuove generazioni.
In entrambi i casi l'opera scelta è La cucarachita Martina, una commedia musicale nella quale l'ingrediente maggiore è l'allegria e la maniera in cui gli attori riescono a inter-attuare con gli spettatori.
Venerdì il gruppo che dirige Carlos Alberto Cremata offrì una funzione nel Centro Hostos per le Arti e la Cultura, nel Bronx, ed il sabato si trasferirono in una scuola pubblica di Harlem, al nord di Manhattan.
La Colmenita inizia la sua terza settimana negli Stati Uniti, invitata dalla Fondazione Brownstone, un'organizzazione non governativa nata nella decade del 1990 e che è promotrice di programmi per lo sviluppo dell'educazione e della cultura cubana.
Questa versione del racconto di La cucarachita Martina, l'opera Abracadabra e l'orchestra del gruppo sono le proposte che con molto successo hanno presentato indistintamente a Washington e New York, prima di seguire in cammino a San Francisco, in California, domani 25 ottobre.
Ieri i 22 bambini e bambine che integrano il gruppo visitarono il monumento dedicato all'Eroe Nazionale di Cuba José Martí (1853-1895) ubicato nel Central Park newyorchese, cantarono anche a John Lennon, specialmente la suo memorabile “Immagine” che è un inno alla pace.
Fondata 21 anni fa, La Colmenita ha portato in alto il nome di Cuba in innumerabili paesi; inoltre il progetto che conta con la partecipazione di quasi 14 mila bambini ed adolescenti in tutto il paese, si replica ugualmente in Venezuela, Spagna, Colombia, Argentina e Repubblica Dominicana.
A giudizio di Josè Juan Ortiz, rappresentante del Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF) a L'Avana, quello che si ha raggiunto con questa compagnia si deve a quello che si fa sull'isola antillana per il benessere delle nuove generazioni.
Fonte:
Prensa Latina
Data:
25/10/2011