La Bolivia segnala gli apporti di Fidel alla liberazione dei popoli
Organizzazioni sociali, politiche e culturali boliviane hanno segnalato gli apporti del Comandante in Capo Fidel Castro all’emancipazione dei popoli del mondo , presentendo un programma di festeggiamenti per il 90º compleanno del leader della Rivoluzione Cubana.
In una dichiarazione a Prensa Latina, la portavoce di un comitato creato per commemorare la data, Marianela Prada, ha assicurato che il grande dirigente politico è presente nel pensiero e nell’azione dei boliviani e di tutti coloro che si sentono impegnati con la lotta antimperialista.
Dal suo esempio d’internazionalismo apprendiamo ogni giorno.
“Il popolo boliviano sarà eternamente grato a Fidel Castro e a Cuba per tutte le azioni di solidarietà concreta, come l’invio di brigate mediche e di brigate educative nel nostro paese”, ha segnalato.
“I medici cubani hanno salvato la vita e restituito la vista a migliaia di boliviani e di persone in tutto il mondo e inoltre i collaboratori dell’Isola ci hanno aiutato a liberarci dall’analfabetismo”, ha aggiunto.
Poi ha affermato che Fidel Castro è insostituibile ed ha annunciato una Giornata di 19 giorni per il suo compleanno, che comincerà martedì 26 e che comprende attività culturali, conversazioni, esposizioni fotografiche e un ciclo di cinema tra l’altro.
Queste iniziative si svolgeranno in vari dipartimenti del paese: La Paz, Cochabamba, Santa Cruz, Tarija e il Beni.
Il comitato organizzatore ha informato a che a La Paz il programma comprende la realizzazione, il 26, del simposio “Il pensiero di Fidel”, un legato storico per l’umanità al quale si prevede assisterà il vice presidente Álvaro García Linera.
Nella capitale giungerà l’esposizione “Fidel es Fidel” del fotografo cubano Roberto Chile, che sarà inaugurata il 3 agosto nel Museo di Etnografia e Folclore e che successivamente percorrerà varie città della nazione.
Il 9 , 14 e 16 del mese prossimo si svolgerà il ciclo di cinema “Fidel uomo di principi” e si proietteranno documentari e materiali inediti sulla vita del leader rivoluzionario.
La notte del 12 agosto si realizzerà l’attività culturale “La Bolivia canta per Fidel”, nell’atrio dell’Università Mayor di San Andrés, con gruppi di musica, danza e teatro.
Questa giornata è auspicata dalla Vicepresidenza boliviana, dai Ministeri delle Culture e Salute, dall’Assemblea Legislativa, dal Movimento di Solidarietà con Cuba, la Generazione Evo e altre organizzazioni.
In una conferenza stampa il direttore di Promozione Artistica del Ministero delle Culture, Max Eguivar, ha risaltato l’importanza di rendere omaggio a un amico della Bolivia e di festeggiare i suoi 90 anni che si traducono in impegno e lotta.
“La gioventù deve imparare dalle qualità di Fidel Castro e non deve tacere, ma continuare ad affrontare l’impero”, ha segnalato ancora.