I Pastori per la Pace attraversano oggi la frontiera di McAllen, in Texas, verso Reynosa, in Messico, con aiuti umanitari per Cuba, in sfida al bloqueo economico che gli Stati Uniti impongono all'Isola, hanno informato fonti giornalistiche.  La ventesima Carovana di Amicizia USA /Cuba, conformata da 130 volontari  statunitensi, canadesi ed europei, passerà per questo paese con 100 tonnellate di appoggio per l'isola.
 
“Questo è un atto di disubbidienza civile per far sapere dell'amministrazione del presidente Barack Obama, ed al suo Congresso che il bloqueo è immorale, illegale, maligno, controproducente, ed insensato”, ha dichiarato il pastore Lucius Walker.

Nel gruppo viaggiano sette autobus colorati, due camion (carichi con aiuti raccolti da dei cubano-americani in Florida), ed altri veicoli.
 
“Ci sono dei materiali di costruzione, per i quali c'è un appello urgente dopo i tre uragani che hanno colpito l'isola caraibica l'estate scorsa ed hanno distrutto più di 500 mila case cubane”, ha sottolineato il reverendo.  
La carovana si è fermata in più di 140 città durante le ultime due settimane, per dare un messaggio al presidente Obama, “basta già con il bloqueo”.

Ogni anno, in questo periodo, i Pastori per la Pace attraversano la frontiera dirigendosi a Cuba, dove partecipano inoltre alla festa nazionale del 26 luglio.

Secondo Walker domani approderanno all'isola.

I Pastori per la Pace sono un progetto della Fondazione Interreligiosa per Organizzazione Comunitaria (IFCO), un'agenzia nazionale ecumenica che ha lavorato per la giustizia sociale, razziale, ed economica.