Esigono alla Segretaria di Stato yankee la libertà per i Cinque cubani
Gruppi di solidarietà con Cuba in Kenya hanno approfittato della visita di Hillary Clinton, segretaria di Stato yankee, e le hanno consegnato delle lettere che reclamano la libertà immediata dei Cinque antiterroristi cubani incarcerati negli USA. In una delle lettere, Mwandawiro Mghanga, presidente dell'Associazione di Amicizia Cuba-Kenya e del Partito Socialdemocratico, ha ricordato alla responsabile della diplomazia statunitense la promessa del presidente Barack Obama di lavorare per mettere fine al lascito negativo del suo paese in materia di violazioni dei diritti umani, informa la stampa.
La seconda missiva, consegnata personalmente ad uno degli assistenti della Clinton dai membri delle Associazioni di Amicizia Cuba-Kenya e Venezuela-Kenya, sollecita il suo intervento per emendare urgentemente vari temi della politica estera nordamericana che concernono direttamente la sovranità dei paesi del Sud.
Il testo ha chiesto anche la liberazione dei Cinque e la chiusura della Base Navale di Guantanamo, ed ha respinto il golpe di Stato in Honduras, oltre a rivendicare il diritto all'indipendenza del popolo palestinese.
Mwandawiro è stato anche portatore di un messaggio che esige la libertà di coloro che hanno difeso unicamente dal terrorismo i cubani, in una manifestazione realizzata da organizzazioni musulmane in Kenya, che protestarono per la presenza della delegazione statunitense nel paese.
Renè Gonzalez, Ramon Labañino, Gerardo Hernandez, Antonio Guerrero e Fernando Gonzalez, compiono negli USA da quasi undici anni, condanne ingiuste per difendere il loro paese da azioni terroriste di gruppi estremisti anticubani che vivono in Florida.
La seconda missiva, consegnata personalmente ad uno degli assistenti della Clinton dai membri delle Associazioni di Amicizia Cuba-Kenya e Venezuela-Kenya, sollecita il suo intervento per emendare urgentemente vari temi della politica estera nordamericana che concernono direttamente la sovranità dei paesi del Sud.
Il testo ha chiesto anche la liberazione dei Cinque e la chiusura della Base Navale di Guantanamo, ed ha respinto il golpe di Stato in Honduras, oltre a rivendicare il diritto all'indipendenza del popolo palestinese.
Mwandawiro è stato anche portatore di un messaggio che esige la libertà di coloro che hanno difeso unicamente dal terrorismo i cubani, in una manifestazione realizzata da organizzazioni musulmane in Kenya, che protestarono per la presenza della delegazione statunitense nel paese.
Renè Gonzalez, Ramon Labañino, Gerardo Hernandez, Antonio Guerrero e Fernando Gonzalez, compiono negli USA da quasi undici anni, condanne ingiuste per difendere il loro paese da azioni terroriste di gruppi estremisti anticubani che vivono in Florida.
Fonte:
PL
Data:
09/08/2009