Il Procuratore Generale della Repubblica ha consegnato ai CDR un riconoscimento nella cornice delle celebrazioni per il loro 55º anniversario.
 
I principali dirigente dei Comitati di Difesa della Rivoluzione - CDR - e della Procura Generale della Repubblica sono stati chiamati a ratificare il loro lavoro congiunto durante l’omaggio realizzato dalla Prefettura della Repubblica alla maggiore organizzazione di massa del paese, nell’ambito della celebrazione per il 55º anniversario.
 
“Per noi è un privilegio rendere omaggio a questa organizzazione d’avanguardia”, ha detto Darío Delgado Cura, Prefetto Generale della Repubblica, mentre consegnava ai CDR un riconoscimento a nome del Consiglio di Direzione e degli altri lavoratori della sua istituzione.
 
“Ogni cubano con più di 14 ani è “cederista”, per cui tutto il buono o il cattivo che proviene da questa organizzazione non è solo responsabilità della sua direzione nazionale, ma di tutto il popolo”, ha segnalato.
 
“Questo 55º anniversario è di tutti i cubani, ha aggiunto e non lo si può vedere in altra maniera”. Delgado Cura ha anche riconosciuto che il lavoro della Procura si sostenta in gran misura grazie alla cooperazione delle organizzazioni di massa, sopratutto dei CDR.
 
Carlos Rafael Miranda Martínez, coordinatore nazionale dell’entità che ha ricevuto l’omaggio, ha ringraziato per il gesto della Procura ed ha sottolineato la collaborazione storica tra gli organismi, soprattutto nella lotta contro le illegalità e vari reati.
 
È necessario identificare i maggiori problemi che esistono nella società cubana attuale e creare un piano di lavoro uniti per combatterli.
 
Poi ha insistito che il modo migliore per festeggiare questo anniversario è realizzando gli impegni e ponendo nuove mete.
 
“Dobbiamo fare tutto il possibile perchè l’opera della Rivoluzione sia infinita. Questo è l’obiettivo principale dei nostri comitati, ha dichiarato ancora.