L'editrice del sito digitale Cubadebate Rosa Miriam Elizalde ha assicurato oggi che l'isola viene censurata e bloccata per diffondere informazioni, azione che fa pensare ad un'aggressione di tipo politico.  In un “Incontro con la Parola”, celebrato nell'Istituto Internazionale di Giornalismo Josè Martì, la professionista ha catalogato come un attentato alla libertà di espressione la notificazione del centro tecnico di Youtube -propietà di Google - della chiusura del conto di Cubadebate nella rete sociale per un'infrazione del copyright.  

“Ciò fa pensare ad un'aggressione di tipo politico”, ha insistito, dopo aver sottolineato che esigono i dati personali dei querelanti per fare un reclamo a Youtube, che corrono il rischio di essere considerati parte del gruppo terrorista, diretto da Luis Posada Carriles.

La Elizalde ha spiegato che la misura risponde alla diffusione di un frammento del video della presentazione a Miami del Fondo Legale per Posada Carriles, pubblicato da un materiale più ampio che è circolato nella rete ed era stato riprodotto in vari siti, senza il nome dell’autore.  

Ha indicato che è significativa la chiusura del conto, perché il video con il quale si tenta di giustificare l'azione è stato pubblicato in diversi spazi e fuori dalla rete, perfino dalla televisione statunitense CNN.  

La mostra sul Fondo Legale, costituita per appoggiare Posada Carriles di fronte al giudizio che gli stanno facendo a El Paso, in Texas, contiene inoltre una lista dei principali contribuenti, ha affermato l'editrice.  

Tra loro, ha sottolineato, stanno la rappresentante repubblicana Ileana Ros Lethinen, il senatore Marcos Rubio, che propone pubblicamente azioni violente contro Cuba, ed altre figure politiche dello stato della Florida.  

La giornalista non accetta la penalizzazione di Cubadebate per pubblicare un estratto di sei minuti di questo video e non diverse pubblicazioni statunitensi che hanno rubato materiali esclusivi di questo mezzo di comunicazione senza riferirsi all'autore.