Cuba: rivelazioni sulla pubblico ministero statunitense
Caroline Heck-Miller, la pubblico ministero che nega all'antiterrorista cubano Renè Gonzalez il diritto di ritornare all'arcipelago, è vedova di Gene Miller, un anticomunista viscerale, divulgarono oggi qui. D’accordo col quotidiano Granma, Heck-Miller si rifiutò di perseguire il criminale Luis Posada Carriles per terrorismo, mentre Miller è stato reclutato dal Miami Herald ed ha posto il nome di Peter Pan all'operazione CIA di rapimento dei bambini cubani.
Il vincolo di Carolina Heck con Miller spiega gran parte del suo comportamento apparentemente ossessivo contro Renè Gonzalez ed i suoi compagni accusati da più di una decade e prigionieri politici nel sistema carcerario nordamericano.
Gerardo Hernandez, Renè Gonzalez, Ramon Labañino, Antonio Guerrero e Fernando Gonzalez compiono condanne che arrivano fino ad un doppio ergastolo più 15 anni di carcere per informare sui piani terroristici di gruppi anticubani che risiedono negli Stati Uniti.
Il giornale segnala che Eugene Miller è nato nel 1920 a Evansville, in Indiana, studiò giornalismo nell'università di quello stesso stato e si sommò all'esercito che l'assegnava ai chiamati Corpi di Controintelligenza (Counter Intelligence Corps -CIC, per le sue sigle in inglese).
Questa gestapo militare si dedicava a cercare di eliminare i comunisti tanto in territorio coreano come nelle stesse file dell'US Army, indica il giornale.
Appena tre anni dopo avere lasciato l'esercito, Miller è stato contrattato dal Miami Herald che conobbe della sua carriera nella polizia segreta dell'esercito.
Il testo segnala che così fu come si trovò col dossier dell'operazione con la quale la CIA ha sequestrato da Cuba oltre a 14 mila bambini dopo una campagna feroce di disinformazione e di terrorismo propagandistico.
Tale campagna fece credere ai genitori cubani che sarebbero stati spogliati della Patria Potestà e che i suoi bambini sarebbero inviati ad accampamenti di lavoro nell'Unione Sovietica e potrebbero ritornare convertiti in sapone e carne in conserve.
Caroline Heck-Miller è la pubblico ministero anticomunista che ha insistito nel portare il caso dei Cinque a giudizio, ha negato il trasferimento del processo fuori da Miami e svolse un ruolo chiave affinché i cubani fossero condannati a lunghe sentenze, totalmente fuori dalle norme.
Così, è questa funzionaria che si ossessiona con sequestrare nel più grande santuario terrorista del continente a Renè Gonzalez la cui famiglia reclama, compiendo questo 7 ottobre l'ingiusta sentenza che gli è stata imposta, la presenza nella sua casa, conclude l'articolo.
Il vincolo di Carolina Heck con Miller spiega gran parte del suo comportamento apparentemente ossessivo contro Renè Gonzalez ed i suoi compagni accusati da più di una decade e prigionieri politici nel sistema carcerario nordamericano.
Gerardo Hernandez, Renè Gonzalez, Ramon Labañino, Antonio Guerrero e Fernando Gonzalez compiono condanne che arrivano fino ad un doppio ergastolo più 15 anni di carcere per informare sui piani terroristici di gruppi anticubani che risiedono negli Stati Uniti.
Il giornale segnala che Eugene Miller è nato nel 1920 a Evansville, in Indiana, studiò giornalismo nell'università di quello stesso stato e si sommò all'esercito che l'assegnava ai chiamati Corpi di Controintelligenza (Counter Intelligence Corps -CIC, per le sue sigle in inglese).
Questa gestapo militare si dedicava a cercare di eliminare i comunisti tanto in territorio coreano come nelle stesse file dell'US Army, indica il giornale.
Appena tre anni dopo avere lasciato l'esercito, Miller è stato contrattato dal Miami Herald che conobbe della sua carriera nella polizia segreta dell'esercito.
Il testo segnala che così fu come si trovò col dossier dell'operazione con la quale la CIA ha sequestrato da Cuba oltre a 14 mila bambini dopo una campagna feroce di disinformazione e di terrorismo propagandistico.
Tale campagna fece credere ai genitori cubani che sarebbero stati spogliati della Patria Potestà e che i suoi bambini sarebbero inviati ad accampamenti di lavoro nell'Unione Sovietica e potrebbero ritornare convertiti in sapone e carne in conserve.
Caroline Heck-Miller è la pubblico ministero anticomunista che ha insistito nel portare il caso dei Cinque a giudizio, ha negato il trasferimento del processo fuori da Miami e svolse un ruolo chiave affinché i cubani fossero condannati a lunghe sentenze, totalmente fuori dalle norme.
Così, è questa funzionaria che si ossessiona con sequestrare nel più grande santuario terrorista del continente a Renè Gonzalez la cui famiglia reclama, compiendo questo 7 ottobre l'ingiusta sentenza che gli è stata imposta, la presenza nella sua casa, conclude l'articolo.
Fonte:
Prensa Latina
Data:
01/10/2011