Cuba è il paese con la maggior quantità di dosi di rinforzo contro la COVID-19 applicate alla sua popopolazopne sino ad oggi, ha informato l’Istituto Finlay delle Vaccinazioni nel suo account in Twitter.

Son ubicate dietro l’Isola la Cina, l’ Italia, il  Canada,
il Giappon, il Regno Unito, la Germania, la Francia, il Brasile, gli USA ,l’India, la Russia e il Sudafrica, tra i tanti.

La fonte lamenta che più di 220 milioni di persone America Latina non hanno ancora ricevuto nemmeno una dose d’immunogeno  contro la malattia provocata SARS-COV-2.

 Quest’anno il nostro paese ha cominciato l’applicazione di una seconda dose di rinforzo alle persone con più di 50 anni, ad alcuni gruppi di rischio tra i quali ci sono i lavoratori della Sanità, del gruppo d’imprese BioCubaFarma e dei settori come il Turismo e l’Educazione e questo ratifica l’Isola tra le nazioni che marciano all’avanguardia di questo processo a livello internazionale.

Con l’ampliamento dell’universo vaccinato con la seconda dose di rinforzo, si favoriscono più di quattro milioni di persone anziane e più di  800 000 appartenenti ai gruppi vulnerabili.

Le autorità della direzione del paese e le autorità sanitarie hanno accordato la convenienza d’applicare la prima dose di rinforzo con le vaccinazioni cubane anti COVID-19, a adolescenti e giovani d’età tra i 12 e i 18 anni, che hanno completato da almeno sei mesi lo schema d’immunizzazione.

La campagna comprende circa 848 000 individui di questa età. Sino ad ora la dose di rinforzo era applicabile a persone da 19 anni  in su
Il comunicato offerto dal Ministero di Salute Pubblica di Cuba, sino al 2 luglio, ha informato che un totale di 7 406 592 persone hanno ricevuto dosi di rinforzo, di queste 324 646 come parte dello studio clinico, e 7 081 946 come parte della vaccinazione  di rinforzo che si sta applicando alla
popolazione dei territori selezionati e i gruppi di rischio.