Il Comitato Costaricano di Solidarietà con Cuba celebrò oggi il permesso concesso per viaggiare al suo paese a Renè Gonzalez, uno dei Cinque cubani, prigionieri politici negli Stati Uniti.

La giudice federale Joan A. Lenard ha firmato il permesso, in virtù del quale il pacifista potrà viaggiare per un periodo di due settimane per visitare a L'Avana suo fratello Roberto Gonzalez, che si trova in stato grave dovuto ad un cancro al polmone. 

Un comunicato dell'organizzazione ricordò che Renè compie una pena di libertà vigilata di tre anni a Miami, in Florida, dopo la sua uscita di prigione dopo di 13 anni, il 7 ottobre 2011. 

In carceri statunitensi continuano Gerardo Hernandez, Ramon Labañino, Antonio Guerrero e Fernando Gonzalez, i suoi compagni nel lavoro di monitorare le azioni dei gruppi terroristi anticubani in questo paese per evitare azioni criminali contro il loro popolo. 

Questi Eroi della Repubblica di Cuba affrontano dal 12 settembre 1998 maltrattamenti, confini in celle di punizione, la privazione dei diritti elementari come vedere i loro parenti ed amici, e perfino condanne che arrivano fino a due ergastoli più 15 anni. 

Milioni di persone nel mondo, tra questi anche ex presidenti, ministri, parlamentari, giuristi, Premi Nobel, intellettuali, scientifici, sportivi, movimenti sociali, ed altri, spingono la lotta per la scarcerazione dei Cinque. 

Tutti esigono che Barack Obama faccia uso delle sue facoltà come presidente e metta fine all'ingiustizia contro queste persone, innocenti delle accuse che gli sono imputate. 

La falsa condanna imposta deve finire già, affinché i Cinque possano ritornare a Cuba con l'orgoglio del dovere compiuto con la Patria e con l'Umanità, patrocina l'organizzazione civile del Costa Rica.