Cindy Sheehan è in Cuba per appoggiare i Cinque
L'attivista nordamericana Cindy Sheehan, il cui figlio Casey, morì in Iraq, quando integrava l'esercito di occupazione statunitense, si trova a Cuba per partecipare al Colloquio internazionale in solidarietà coi Cinque antiterroristi cubani prigionieri politici negli USA Cindy Sheehan è molto conosciuta e seguita, per le sue forti e continue critiche alla politica estera, attualmente del presidente Obama, come prima lo ha fatto contro Bush.
Nel 2005, giusto nel momento della presa di possesso di Obama, Cindy Sheehan partecipò, come oratrice principale, nell'apertura dell'esposizione mondiale “Il costo umano della guerra”, dove si mostrarono paia di stivali di combattimento, per rappresentare i giovani nordamericani morti.
Precisamente, per questa dimostrazione, lei donò gli stivali di suo figlio, con l'espressione,… “dietro questi stivali, c’è il cuore rotto di una famiglia.”
La californiana Cindy ha creato un accampamento di protesta, condanna e sollecito di udienza, vicino al rancio di Bush, nel giusto momento che era occupato dal mandatario durante le sue ferie estive in agosto del 2005. Fino a lì accorsero migliaia di simpatizzanti per appoggiarla. Nell’agosto del 2009, protestò anche di fronte alla Casa Bianca, per cui è stata arrestata.
Autrice di un libro di memorie intitolato “Mamma pace… Viaggi di una madre attraverso l'attivismo e l'angoscia contro la guerra.”
Cindy è ad Holguín, città localizzata nella zona nord orientale di Cuba, a 775 chilometri de L'Avana, dove dirigerà, la Marcia Internazionale delle donne contro le guerre, in cui si aspetta la presenza di circa 15 000 manifestanti.