Il sistema cubano d’Educazione Speciale festeggia oggi il 49º Anniversario dal suo inizio con la formazione di circa 40.100 alunni in differenti tipi di centri disseminati in tutta l’Isola.

Le cifre ufficiali indicano che esistono 396 istituzioni specializzate nello sviluppo di questo settore dell’insegnamento e che circa 15.000 professionisti si dedicano a questo compito, considerato un ‘opera d’infinito amore.

Tra i beneficiati da questa iniziativa, ci sono gli alunni che presentano diagnosi di ritardo mentale, ritardo nello sviluppo psichico, autismo e problemi del linguaggio.

Bambini ciechi, sordi, sordastri e con limitazioni fisico-motorie, assieme ad allievi con problemi della condotta, sono tutti  seguiti e favoriti.

La scuola non è la sola modalità d’attenzione di questo sistema, perchè i maestri ambulanti impartiscono classi nelle case degli studenti che non hanno la capacità di andare ad un centro docente.

Inoltre i professori vanno ad insegnare agli studenti che devono rimanere per lunghi periodi ricoverati negli ospedali.

Prima del Trionfo della Rivoluzione del 1º gennaio del 1959, a Cuba c’erano solo otto scuole per l’Educazione Speciale, con  134 alunni iscritti e 20 docenti, in accordo con i dati ufficiali.