Roland Valenzuela, membro del Partito Liberale e funzionario durante il governo di Manuel Zelaya, è stato assassinato all’alba nella città di San Pedro Sula.

Benché non ci siano ancora dettagli del crimine, informazioni preliminari indicano che il politico ha ricevuto vari colpi di pistola dopo una discussione in un ristorante di questa città.  Valenzuela ha occupato la carica di direttore del Programma Nazionale di Sviluppo Sostenibile ed in seguito è stato nominato da Zelaya come ministro senza portafoglio del settore dell’abitazione. 

Dopo il golpe di Stato del 28 giugno contro il governo costituzionale dell’Honduras, il membro del Partito Liberale si è incorporato al Fronte Nazionale di Resistenza Popolare (FNRP). 

Durante gli ultimi mesi vari dirigenti del fronte ed ex funzionari dell'anteriore amministrazione sono stati vittime di attentati. 

Pochi giorni fa individui armati hanno crivellato di colpi Oscar Molina, cognato del vicepresidente del Sindacato dei Lavoratori dell'Industria delle Bevande e Simili, Porfirio Ponce. 

Mentre, alla fine di maggio è stato assassinato Pedro Duron Gomez, membro del FNRP e fratello dell'ex titolare dei Temi Sociale, Arcadia Gomez, insieme al cognato della stessa. 

Da gennaio ad oggi, il Comitato dei Familiari dei Detenuti e Scomparsi dell’Honduras ha registrato più di 700 aggressioni per motivi politici nel paese.