360.000 persone alla Fiera del Libro nella capitale
La XX Fiera Internazionale del Libro Cuba 2011, evento che durante 11 giornate ha animato L’Avana, e che continuerà in questa stessa settimana in tutta l’Isola, ha terminato la sua prima fase con una cerimonia nella sala Nicolás Guillén, della Fortezza di San Carlos de la Cabaña.
360.000 persone alla Fiera del Libro nella capitale Con la presenza di Homero Acosta, segretario del Consiglio di Stato; Rafael Bernal, primo viceministro di Cultura; lo scrittore e teologo brasiliano Frei Betto, Premio ALBA delle Lettere e gli intellettuali a cui è dedicata questa Fiera, Fernando Martínez Heredia e Jaime Sarusky, la presidessa dell’Istituto Cubano del Libro, Zuleica Romay, ha riferito i risultati di questa intensa tappa ed ha sottolineato il ruolo encomiabile delle 10 sedi della capitale dove è stata estesa in questa occasione la grande festa del mondo editoriale.
Il programma, svolto nei diversi spazi, ha realizzato 800 attività letterarie, accademiche ed artistiche. 360.000 persone hanno visitato la Fiera e sono stati venduti circa 700.000 libri.
L’abituale valutazione degli espositori, svolta da una giuria presieduta dal Premio Nazionale di Letteratura, Reynaldo González, ha concesso, tra gli stands modulari, il Primo Premio a Ediciones Unión; il Secondo a Ediciones Vigía; e il Terzo alla Casa Editrice Capitán San Luis, e tra i non modulari è stato segnalato quello dell’Istituto Cubano di Radio e Televisione.
Inoltre è stata assegnata una menzione speciale d’onore per la mostra dei popoli dell’ALBA.
360.000 persone alla Fiera del Libro nella capitale Con la presenza di Homero Acosta, segretario del Consiglio di Stato; Rafael Bernal, primo viceministro di Cultura; lo scrittore e teologo brasiliano Frei Betto, Premio ALBA delle Lettere e gli intellettuali a cui è dedicata questa Fiera, Fernando Martínez Heredia e Jaime Sarusky, la presidessa dell’Istituto Cubano del Libro, Zuleica Romay, ha riferito i risultati di questa intensa tappa ed ha sottolineato il ruolo encomiabile delle 10 sedi della capitale dove è stata estesa in questa occasione la grande festa del mondo editoriale.
Il programma, svolto nei diversi spazi, ha realizzato 800 attività letterarie, accademiche ed artistiche. 360.000 persone hanno visitato la Fiera e sono stati venduti circa 700.000 libri.
L’abituale valutazione degli espositori, svolta da una giuria presieduta dal Premio Nazionale di Letteratura, Reynaldo González, ha concesso, tra gli stands modulari, il Primo Premio a Ediciones Unión; il Secondo a Ediciones Vigía; e il Terzo alla Casa Editrice Capitán San Luis, e tra i non modulari è stato segnalato quello dell’Istituto Cubano di Radio e Televisione.
Inoltre è stata assegnata una menzione speciale d’onore per la mostra dei popoli dell’ALBA.
Fonte:
Granma Internacional
Data:
21/02/2011