Che e Fidel una amicizia intima
Più che un libro nel senso usuale, ci troviamo di fronte a un formidabile strumento di combattimento, armato di prove irrefutabili nella voce dei protagonisti e con immagini e testi commoventi, un fascio di luce che rivelano l’affetto, il rispetto l’ammirazione che unirono Che e Fidel che sarebbe a dire anche il Che, Cuba e la Rivoluzione.
Grande e meritevole è stato, comunque, il lavoro degli editori e ricercatori che lo hanno reso possibile. Ma al di là di qualche dettaglio editoriale loro rimangono in silenzio. Rispettosamente si allontanano e lasciano che siano il Che e Fidel quelli che si esprimono con le loro stesse parole dell’amicizia intima che li ha sempre uniti e che lo facciano anche i documenti originali di valore unico, così come i ricordi di Piñeiro, Montané e Conchita Fernández e la prevedibile lettera di Camilo. Includono, anche, nove testimonianze di Leonardo Tamayo, Harry Villegas, Enrique Oltuski e Orlando Borrego che arricchiscono il lavoro.