"Cominciò allora la principale battaglia: preservare l'indipendenza di Cuba di fronte all'impero più poderoso mai esistito, e battaglia ingaggiata con gran dignità dal nostro popolo. Oggi mi fa piacere osservare quelli che, nonostante gli incredibili ostacoli, sacrifici e rischi, hanno saputo difendere la nostra Patria, ed in questi giorni, assieme ai loro figli, ai loro genitori ed ai loro esseri più cari, vivono la gioia e le glorie d’ogni nuovo anno."
Citas
"Facendo astrazione dai problemi che angosciano oggi la specie umana, la nostra Patria ebbe il privilegio d’essere culla di uno dei più straordinari pensatori nato in questo emisfero: José Martí. (...) Sarebbe impossibile misurare la sua grandiosità senza tenere conto che quelli con i quali scrisse il dramma della sua vita furono anche figure tanto straordinarie come Antonio Maceo, simbolo perenne della fermezza rivoluzionaria che fu protagonista della Protesta di Baraguá, e Massimo Gómez, internazionalista dominicano, maestro dei combattenti cubani nelle due guerre per l'indipendenza nel quali parteciparono. La Rivoluzione Cubana che per più di mezzo secolo ha resistito alla forza dell'impero più poderoso che è esistito, fu frutto degli insegnamenti di quei predecessori."
“Il nostro paese è uno dei più preparati ad affrontare ostacoli e non ha fornito solo prove di grande abnegazione, ma anche di solidarietà con altri paesi, come gli sforzi realizzati ad Haiti prima del terremoto, e ancor maggiori dopo”.
"Il petrolio è diventato la principale ricchezza nelle mani delle grandi transnazionali yankee; attraverso questa fonte di energia hanno avuto uno strumento che ha fatto crescere in modo considerabile il suo potere politico nel mondo. Fu la sua arma principale quando hanno deciso di liquidare facilmente la rivoluzione cubana appena sono state proclamate le prime leggi giuste e sovrane nella nostra Patria: privarla del petrolio."
"In un mondo dove l’alleanza degli Stati Uniti e le potenze capitaliste sviluppate dell’Europa, si impadronisce ogni volta di più delle risorse e del frutto del lavoro dei popoli, qualsiasi cittadino onesto, qualsiasi fossi la sua posizione dinanzi al governo, si opporrebbe all’intervento militare straniero nella sua Patria".
“Non è soltanto Cuba; oramai sono molti i popoli disposti a lottare fino alla morte per la loro Patria”.
“Tanta bontà non gli ha permesso di capire ancora che 50 anni di blocco e di crimini contro la nostra Patria non hanno potuto piegare il nostro popolo. Molte cose cambieranno a Cuba, però cambieranno per il nostro sforzo e nonostante gli Stati Uniti. Forse prima che crolli quell'impero.”.
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