Citas

“La Brigata “Henry Reeve” è stata creata, e qualunque sia il compito che assumerete in qualunque angolo del mondo o nella nostra patria, porterete sempre la gloria della coraggiosa e degna risposta all’appello di solidarietà con il popolo fratello degli Stati Uniti, e soprattutto con i suoi figli più umili.

Avanti generosi difensori della salute e della vita, vincitori contro il dolore e la morte!”
Riferimento al testo originale: Parole pronunciate dal Presidente della Repubblica di Cuba, Fidel Castro Ruz, durante l’incontro con le forze mediche promesse per appoggiare il popolo degli Stati Uniti, nelle regioni colpite dall’uragano Katrina. Palazzo delle Convenzioni, 4 settembre 2005

"La condotta e le azioni di riposta di Cuba di fronte alle provocazioni dell’impero saranno assolutamente pacifiche, ma colpiremo con tutta la forza della nostra morale e saremo disposti a versare fino all’ultima goccia di sangue davanti a qualsiasi aggressione bellica dell’impero sconvolto e brutale che ci minaccia.  Nessuno dimentichi nemmeno per un istante quella gloriosa promessa del Titano di bronzo: “colui che cerchi d’appropriarsi di Cuba solo raccoglierà la polvere del suo suolo intriso di sangue se non perisce nella contesa”.

Riferimento al testo originale: Parole finali del Presidente Fidel Castro Ruz nell’intervento alla televisione il 22 gennaio 2006

"Cuba coopera gratuitamente con (...)altri paesi fratelli dell'emisfero, sia nell’educazione che nella salute, dedicando una speciale attenzione nella formazione del personale medico. In questo modo Cuba compie con modestia il proprio dovere martiano: "Patria è umanità! ", come affermò il nostro Eroe Nazionale."  
 
 

Riferimento al testo originale: RIFLESSIONI LE IDEE IMMORTALI DI MARTÍ, 22 maggio 2008

"Obama nel suo discorso attribuisce alla Rivoluzione  Cubana un carattere antidemocratico e di scarso rispetto delle libertà e dei diritti umani. E’ proprio l’argomento che, quasi senza eccezione, hanno utilizzato le varie amministrazioni statunitensi per giustificare i loro crimini contro la nostra patria.  Lo stesso blocco, in sé, è un genocidio.  Non voglio che i bambini nordamericani si educhino con questa vergognosa morale.
Nel nostro Paese, la rivoluzione armata non sarebbe stata forse necessaria senza l’intervento militare, l’Emendamento Platt ed il colonialismo  economico che questo portò nell’isola".

Riferimento al testo originale: Riflessioni: "La cinica politica dell’impero", 25 maggio 2008

“Ci sono alcuni che sognano ancora con mettere a ginocchio Cuba servendosi del criminale blocco come strumento della politica esterna degli Stati Uniti contro la nostra patria. Se quel paese cade ancora una volta nello steso errore, potrebbe rimanere altro mezzo secolo applicando quella politica inutile nei confronti di Cuba, qualora l’impero fosse capace di durare tanto tempo”.

Riferimento al testo originale: Riflessione: “Il terzo uragano”, 7 novembre 2008

“Non temiamo il dialogo; non dobbiamo inventarci dei nemici; non temiamo il dibattito delle idee; crediamo nelle nostre convinzioni e con esse abbiamo saputo difendere e continueremo a difendere la nostra Patria”.

Riferimento al testo originale:

“Un Paese rispettoso di  se stesso non ha bisogno di mercenari, né di soldati, né di basi militari  nordamericane per combattere il traffico di droghe, proteggere il popolo qualora ci fossero catastrofi naturali  o fornire collaborazione umanitaria ad altri popoli.”

Riferimento al testo originale: E’ L’ORA DEL RENDICONTO E DELLA MARCIA UNITA, 27 AGOSTO 2009