Citas

“Ed è pure una verità della storia, una legge inesorabile, che tutti i popoli sfruttati dall’imperialismo si libereranno dall’imperialismo, anche i popoli dell’America latina otterranno la loro libertà, così come quelli dell’ Asia e dell’Africa.”
Riferimento al testo originale: Discorso alla Cerimonia di fine corso della Scuola Elementare per Ufficiali di Matanzas, 18 Maggio 1965
Non è facile, nella complessità dei problemi attuali, mantenere questa linea, questo inflessibile criterio, mantenere questa inflessibile indipendenza. Però la manterremo! Questa rivoluzione non è stata importata da nessuna parte, è un prodotto genuino di questo paese, nessuno ci ha detto come dovevamo farla e l’abbiamo fatta! Nessuno dovrà dirci come continuare a farla e continueremo a farla! Abbiamo imparato a scrivere la storia e continueremo a scriverla! Nessuno lo dubiti.”
Riferimento al testo originale: Parole del Comandante durante l’atto di presentazione del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, L’Avana, 3 Ottobre 1965
“Che cosa significa per il nostro paese il 10 Ottobre 1868? Significa semplicemente il principio di cento anni di lotta, il principio della rivoluzione a Cuba, perché a Cuba c'è stata solamente una rivoluzione: quella che ha iniziato  Carlos Manuel de Céspedes  il 10 Ottobre 1868. E che il nostro popolo prosegue in questi istanti."  
Riferimento al testo originale: Discorso durante la Veglia Commemorativa per il centenario delle guerre d'Indipendenza di Cuba.
Il Vietnam è un nome sommamente caro e vicino ai cuori di tutti i cubani.  Il Vietnam è stato per noi un esempio e uno stimolo nella nostra lotta.  Il popolo cubano è decisamente consapevole del ruolo straordinario che ha svolto il popolo del Vietnam nel seno del movimento rivoluzionario mondiale e nella lotta di liberazione dei popoli.  Il Vietnam offre a tutti i popoli sfruttati e oppressi una lezione indimenticabile.  

Nessun movimento di liberazione, nessun popolo di quelli che hanno lottato per la loro indipendenza, sono stati costretti a portare avanti una lotta così lunga e così eroica come il popolo del Vietnam.
Riferimento al testo originale: Al ricevimento offerto dal Partito dei Lavoratori di Vietnam e il governo della Repubblica di Vietnam, in occasione della sua visita a questo paese, 12 settembre 1973
“I nostri antenati non hanno conosciuto l'indipendenza, non hanno conosciuto la libertà. E noi, nonostante abbiamo dei doveri, nonostante dobbiamo fare dei sacrifici, nonostante dobbiamo lottare e lavorare molto duramente, abbiamo almeno conosciuto l'indipendenza, la dignità e la libertà.”
Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato nel Museque de Golf, Luanda, Angola, 24 Marzo 1977

"i Paesi Non Allineati non sono contrari alle soluzioni che si possono raggiungere diversamente dalla lotta armata, sempre che da esse emani un autentico governo della maggioranza e che l’indipendenza così raggiunta soddisfi i popoli belligeranti (...)"

Riferimento al testo originale: DISCORSO PRONUNCIATO AL XXXIV PERIODO DI SESSIONI DELL’ASSEMBLEA GENERALE DELLE NAZIONI UNITE, NEW YORK, 12 OTTOBRE 1979

“La storia ci ha insegnato che il passaggio all’indipendenza per un popolo che si affranca dal sistema coloniale o neocoloniale è, contemporaneamente, l’ultimo atto di una lunga lotta ed il primo di una nuova battaglia. Perché l’indipendenza, la sovranità e la libertà dei nostri popoli, in apparenza liberi, sono continuamente minacciati dal controllo estero delle loro risorse naturali, dall’imposizione finanziaria da organismi internazionali ufficiali e dalla precaria situazione delle loro economie che mozza la loro piena sovranità.”

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato al XXXIV periodo di Sessioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, New York, 12 ottobre 1979