Citas

"Le terre agricole e l'acqua potabile diminuiranno notevolmente. I mari s’inquineranno;  molte specie marine non  saranno più consumabili ed altre spariranno. Non l'afferma la logica bensì le ricerche scientifiche."
Riferimento al testo originale: LE PAZZIE DELLA NOSTRA EPOCA, 25 aprile 2010.

“L'ordine attuale stabilito nel pianeta non potrà perdurare, ed inevitabilmente precipiterà immediatamente. Le cosiddette valute convertibili perderanno il loro valore come strumento del sistema che ha imposto ai Paesi un contributo di ricchezze, sudore e sacrifici senza limiti.”

Riferimento al testo originale: Messaggio all'Assemblea Nazionale, 7 agosto 2010

“(…) sono ottimista su basi razionali e solide. M'inquieta il futuro, ma allo stesso tempo credo sempre di più che la soluzione sia a portata delle nostre mani, se riusciamo a far arrivare la verità ad un numero sufficiente di persone tra le migliaia di milioni che popolano il pianeta”.

Riferimento al testo originale: Sono ottimista su basi razionali , 20 Agosto 2010

"Il mondo affronta tanti problemi di natura politica, militare, energetica, alimentaria ed ecologista, che nessun Paese desidera il ritorno degli Stati Uniti a posizioni estremiste che avrebbero incrementato il rischio di una guerra nucleare."

Riferimento al testo originale: Riflessioni del compagno Fidel: "IL DISCORSO D’OBAMA AD ARIZONA"; 13 gennaio 2011

“Non parlo di guerre, i cui rischi e le cui conseguenze sono già state avvertiti da persone saggie e brillanti, molte di loro sono americani. Mi riferisco alla crisi degli alimenti provocata da fatti economici e cambiamenti climatici che sembrano di essere irreversibili a causa dell’azione dell’uomo, che però ad ogni modo la mente umana deve affrontare in fretta.”

Riferimento al testo originale: È ORA DI FARE QUALCOSA, 19 gennaio 2011

“Come conseguenza del cambiamento climatico cagionato soprattutto dai paesi sviluppati e ricchi, si sta creando un deficit di acqua dolce ed alimenti incompatibile con la crescita della popolazione, ad un ritmo che la condurrebbe a 9 miliardi di abitanti in appena 30 anni, senza che l'Organizzazione delle Nazioni Unite ed i governi più influenti del pianeta, dopo le deludenti riunioni di Copenhagen e Cancun, abbiano avvertito ed informato al mondo su quella situazione.  ”.

Riferimento al testo originale: LA RIBELLIONE RIVOLUZIONARIA IN EGITTO, 13 febbraio 2011