Citas

“Sin dal Primo Gennaio 1959 Cuba fu, è e continuerà ad essere libera per sempre. La sua capacità di lotta e resistenza, la profonda cultura politica, la coscienza e il coraggio del suo popolo dimostrano che la Rivoluzione Cubana con la sua opera di giustizia e suoi nobili scopi ha creato un tale spirito di solidarietà ed eroismo, e si è radicata tanto profondamente nel cuore della Patria, che è diventata invincibile.”
Riferimento al testo originale: Messaggio alla Tribuna Aperta di Manzanillo, 1° Luglio 2000

"Tralasciando molti altri avvenimenti indimenticabili, in nessuna delle occasioni menzionate delle nostre lotte provai tanta intensa emozione, come quando si aprì la porta del piccolo aereo che li portò dagli Stati Uniti, dopo tanti mesi di battaglia senza tregua, e vidi emergere, alle 19:53 del 28 giugno, le figure di Juan Miguel e Elián. Un piccolo bambino ed un semplice padre cubano che molte poche persone conoscevano fino a qualche mese fa; ritornavano trasformati in giganti simboli morali della nostra patria".

Riferimento al testo originale: Discorso decorando Juan Miguel González con l’Ordine Carlos Manuel de Céspedes, 5 luglio 2000

"Juan Miguel, per salvare la vita di Elián, fu disposto a dare la propria vita e a rischiare quella di sua moglie e dell’altro suo figlio. Ma non fu mai disposto a comprare la consegna di quel bambino che tanto amava al prezzo del tradimento della patria. La sua condotta gli valse la gloria e l’eterna ammirazione del suo popolo".

Riferimento al testo originale: Discorso decorando Juan Miguel González con l’Ordine Carlos Manuel de Céspedes, 5 luglio 2000

"Juan Miguel, la Patria ti ringrazia per la fermezza ed il coraggio con cui hai difeso il suo onore e la sua giusta vittoria! Tu hai dimostrato che, in momenti decisivi della storia di un popolo, la condotta di un uomo può compensare il disonore che gli abbiano occasionato tutti i traditori insieme, come quelli che vollero strapparci tuo figlio".

Riferimento al testo originale: Discorso decorando Juan Miguel González con l’Ordine Carlos Manuel de Céspedes, 5 luglio 2000

"Il blocco nel suo insieme e la criminale guerra economica contro Cuba devono cessare! Le minacce, le campagne sovversive, i piani di destabilizzazione devono cessare!"

Riferimento al testo originale: DISCORSO PRONUNCIATO IN OCCASIONE DEL XLVII ANNIVERSARIO DELL'ATTACCO ALLA CASERMA MONCADA IL 26 LUGLIO 1953, NELLA PIAZZA PROVVISORIA DELLA RIVOLUZIONE A PINAR DEL RIO

"Nessuno dei capi dell'impero che risulterà eletto deve ignorare che Cuba esige la totale eliminazione della Legge assassina di Aggiustamento Cubano e delle criminali legislazioni che portano i nomi dei tristemente noti Torricelli e Helms Burton, del blocco assassino e della guerra economica; che i loro autori, promotori ed esecutori sono rei del delitto di genocidio, definito e sanzionato dai patti internazionali sottoscritti dagli Stati Uniti e Cuba; che in questo caso, quale paese vittima, i propri tribunali hanno giurisdizione sui fatti".

Riferimento al testo originale: DISCORSO PRONUNCIATO DAL COMANDANTE FIDEL CASTRO RUZ, PRESIDENTE DEI CONSIGLI DI STATO E DEI MINISTRI, IN OCCASIONE DEL XLVII ANNIVERSARIO DELL'ATTACCO ALLA CASERMA MONCADA IL 26 LUGLIO 1953, 5 AGOSTO 2000

"Sciocchi! Non capite che Cuba è inespugnabile, che la sua Rivoluzione è indistruttibile, che il suo popolo non si arrenderà né s'inginocchierà mai? Non vi rendete conto che le radici del nostro patriottismo e del nostro internazionalismo sono tanto fortemente radicate nelle nostre menti e nei nostri cuori (...)".

Riferimento al testo originale: DISCORSO PRONUNCIATO DAL COMANDANTE FIDEL CASTRO RUZ, PRESIDENTE DEI CONSIGLI DI STATO E DEI MINISTRI, IN OCCASIONE DEL XLVII ANNIVERSARIO DELL'ATTACCO ALLA CASERMA MONCADA IL 26 LUGLIO 1953, 5 AGOSTO 2000