Articoli

Fidel invitto nell’affetto del suo popolo

Data: 

03/12/2021

Fonte: 

Granma International

Autore: 

Sembra che il tempo non sia passato. Cinque anni fa nel mezzo della notte del 1º dicembre del 2016 , l’urna con le ceneri del leader storico della Rivoluzione cubana fu depositata nel salone Jimaguayú, ubicato alla base del monumento a El Mayor, in una breve tappa del corteo funebre nel suo transito verso Santiago di Cuba
 
Sino all’alba del giorno seguente migliaia di cittadini s’incaricarono di scortare il caro Comandante in Capo circondato negli ultimi addii da un bel ventaglio d’emozioni diverse, tra mostre di dolore, condoglianze e ringraziamenti e riflessioni profonde certezza della continuità dell’opera eretta da lui e giuramenti d’essere fedeli al suo legato.
 
Nel  quinto anniversario della sua scomparsa fisica, di fronte a burrasche di ogni genere la Rivoluzione, la sua Rivoluzione si mantiene in piedi  e marcia ottimista e sicura verso verso percorsi di prosperità economica e sociale per un popolo che non lo ha mai deluso lo deluderà, convnto che l’unità costituisce oggi l’arma più efficace per affrontare e vincere qualsiasi tentativo di distruggerla.
 
Questo è stato il messaggio centrale durante la veglia artistica effettuata nel Teatro Principale di questa città che ha unito nell’omaggio a Fidel artisti professionisti, gruppi musicali e di danza e studenti del sistema dell’insegnamento artistico della provincia, tutti guidati dal maestro Reinaldo Echemendía Estrada.
 
Tra i gruppi che hanno offerto la loro arte ci sono stati il Balletto di Camagüey, il Balletto Folcloristico di Camagüey, la Banda Provinciale dei Concerti, il Coro di Camagüey, il gruppo folcloristico Rumbatá, il doo Voci e Alunni della Scuola delle Vocazioni Artistiche  Luis Casas Romero, e del Conservatorio di Musica José White.