Il presidente di Cuba chiede un recupero più rapido dopo l'uragano Ian
Il Presidente di Cuba, Miguel Díaz-Canel, ha sottolineato oggi l'importanza di accelerare ed eseguire con qualità azioni di ripresa nell'ovest del paese, dopo il passaggio dell'uragano Ian lo scorso settembre.
Dal suo account di Twitter, il capo dello Stato ha fatto notare che i cittadini colpiti dal fenomeno atmosferico, che devono essere anche “artefici del compito”, si aspettano risposte migliori e più tempestive.
Durante una riunione ieri per verificare i lavori di recupero dopo l’uragano, è emerso che Pinar del Río, il territorio con il maggior danno, ha ripristinato il 57% del servizio elettrico.
Secondo il presidente del Consiglio Provinciale di Difesa di questa demarcazione, Yamilé Ramos, verranno create brigate popolari a sostegno dei lavoratori elettrici e della riorganizzazione della forza specializzata, in corrispondenza delle principali azioni di restituzione.
Le autorità locali hanno precisato l'incidenza nel recupero del fondo abitativo, con oltre 106.000 case danneggiate e un lento ritmo di ricostruzione a causa di problemi nella predisposizione della modulistica e conseguente ritardo nella vendita dei materiali.