5 marzo 1956
-
Scrive l'articolo “La condanna che vorrebbero per noi”, dove puntualizza i principi ed i metodi di lotta del Movimento Rivoluzionario 26 Luglio; smentisce la versione pubblicata dai mezzi ufficiali sulla partecipazione del movimento nell'attacco violento ad una casa dove si riunivano membri del Consiglio Direttivo del Partito Ortodosso e riconosce i meriti di quei veri militanti che con Eduardo Chibás fondarono il partito.
05/03/1956