Quando è avvenuto il terremoto Cuba già appoggiava Haiti
Data:
Fonte:
Autore:
Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha riaffermato la solidarietà eterna al nobile popolo haitiano danneggiato da un forte terremoto, sabato 14.
«In questi duri momenti, come in altri, per molti anni il nostro personale della Salute salva vite in questo paese. I collaboratori cubani stanno bene e aiutano in tutto il possibile. Haiti può contare sempre con Cuba!», ha risaltato dal auo account in Twitter.
Il membro del Burò Politico e ministro delle Relazioni Estere, Bruno Rodríguez Parrilla, ha scritto in questa rete sociale che:«Reiteriamo la nostra solidarietà con Haiti e inviamo le nostre condoglianze al suo popolo e al suo governo, specialmente ai familiari dei deceduti. I nostri collaboratori hanno assistito immediatamente i feriti anche al di fuori degli ospeadali danneggiati dal terremoto».
Sappiamo che 253 collaboratori cubani stanno bene.
Quelli della salute guidati dal dottor Luis Orlando Olivero Serrano, hanno seguito il cammino solidale iniziato nel 1998, e oggi realizzano un lavoro intenso per salvare la vita dei feriti e adeguare le installazioni sanitarie per mantenere l’assistenza dei malati di COVID-19. Sino a domenica 15 avevano già offerto più di 600 assistenze ai danneggiati dal terremoto.
«Ancora una volta la natura ha colpito questo fraterno paese e la mattina ci ha sorpreso con un terremoto percettibile in tutta la geografia haitiana.
Nei dipartimenti del Centro, del Nord, Artibonite, Oveste, Nordovest, Nordest e Sudest non si riportano apparenti danni, e i membri della brigata medica cubana e del resto delle missioni nel paese stanno bene», ha segnalato il medico.
Poi ha aggiunto che:«Come d’abitudine abbiamo lavorato sin dal primo momento assistendo con le possibilità reali di ogni posizione.
Si lavora nella capitale e alla preparazione di un ospedale e della sua vitalità chirurgica per far sì che in caso di necessità si possa rispondere opportunamente».
Il terremoto che ha colpito Haiti sabato 14, di forza 7,4 gradi è stato ubicato a 33 chilometri a sudovest di Puerto Principe, ha riportato la rete delle Stazioni del Servizio Sismologico Nazionale cubano.
Questa catastrofe ha lasciato una cifra preliminare di 1 297 morti e 5 200 feriti, e circa 13 000 case distrutte , così come si riportano danni a chiese, scuole, centri sanitari hotels e commissariati, ha segnalato Prensa Latina.
I Governi del Venezuela e del Messico, tra gli altri paesi latino americani, hanno annunciato l’invio di aiuti umanitari ad Haiti.