I cancellieri di Cuba e Spagna sostengono un incontro a Parigi
Cuba ha reiterato oggi la sua disposizione di mantenere il dialogo con l'Unione Europea (UE), “su basi reciproche, di uguaglianza, sovranità e non ingerenza nei temi interni”.
A proposito di un incontro del ministro cubano degli Affari Esteri, Bruno Rodriguez, col suo omologo spagnolo, Miguel Angel Moratinos, il titolare dell'Isola ha deplorato un'altra volta Posizione Comune dell'UE totalmente unilaterale.
“Respingiamo la Posizione Comune dell'Unione Europea verso il nostro paese, totalmente ingerente ed unilaterale, che costituisce il principale ostacolo per la normalizzazione piena delle relazioni”, ha puntualizzato Rodriguez.
Il cancelliere cubano, compiendo con un invito della parte europea, ha sostenuto questa mattina una riunione ministeriale con la troica dell'UE, come continuità del processo iniziato nell’ottobre del 2008, precisamente a Parigi.
D’accordo con una nota ufficiale di stampa della delegazione cubana, durante lo scambio si è manifestato l'interesse del blocco comunitario di approfondire la cooperazione con l'Isola e nello stabilimento di una cornice contrattuale tra entrambe le parti.
Rodríguez ha trasportato la volontà cubana di negoziare una cornice bilaterale di relazioni con l'UE che includa tanto i vincoli politici come il commercio e la collaborazione.
Ugualmente, il diplomatico ha manifestato il desiderio di Cuba di mantenere dei nessi rispettosi che obbligatoriamente pretendono che l'UE riconosca e consideri Cuba in uguaglianza di condizioni, tenendo conto del rispetto alla sovranità degli Stati.
Nelle conversazioni si sono abbordati aspetti di interesse dell'agenda internazionale, si è trattata la cooperazione con Haiti, oltre alle sfide che impone il contesto attuale segnato per la crisi economica globale e gli effetti del cambiamento climatico.
Hanno preso parte alla riunione oltre a Moratinos, nella condizione della Spagna come presidente di turno dei 27, i rappresentanti della Commissione Europea e della Segreteria Generale del Consiglio dell'UE.
A proposito di un incontro del ministro cubano degli Affari Esteri, Bruno Rodriguez, col suo omologo spagnolo, Miguel Angel Moratinos, il titolare dell'Isola ha deplorato un'altra volta Posizione Comune dell'UE totalmente unilaterale.
“Respingiamo la Posizione Comune dell'Unione Europea verso il nostro paese, totalmente ingerente ed unilaterale, che costituisce il principale ostacolo per la normalizzazione piena delle relazioni”, ha puntualizzato Rodriguez.
Il cancelliere cubano, compiendo con un invito della parte europea, ha sostenuto questa mattina una riunione ministeriale con la troica dell'UE, come continuità del processo iniziato nell’ottobre del 2008, precisamente a Parigi.
D’accordo con una nota ufficiale di stampa della delegazione cubana, durante lo scambio si è manifestato l'interesse del blocco comunitario di approfondire la cooperazione con l'Isola e nello stabilimento di una cornice contrattuale tra entrambe le parti.
Rodríguez ha trasportato la volontà cubana di negoziare una cornice bilaterale di relazioni con l'UE che includa tanto i vincoli politici come il commercio e la collaborazione.
Ugualmente, il diplomatico ha manifestato il desiderio di Cuba di mantenere dei nessi rispettosi che obbligatoriamente pretendono che l'UE riconosca e consideri Cuba in uguaglianza di condizioni, tenendo conto del rispetto alla sovranità degli Stati.
Nelle conversazioni si sono abbordati aspetti di interesse dell'agenda internazionale, si è trattata la cooperazione con Haiti, oltre alle sfide che impone il contesto attuale segnato per la crisi economica globale e gli effetti del cambiamento climatico.
Hanno preso parte alla riunione oltre a Moratinos, nella condizione della Spagna come presidente di turno dei 27, i rappresentanti della Commissione Europea e della Segreteria Generale del Consiglio dell'UE.
Fonte:
Prensa Latina
Data:
10/06/2010