Fidel
Soldado de las Ideas
I brutali attacchi contro il popolo della Libia. che acquistano un carattere nazi-fascista, si possono utilizzare contro qualsiasi popolo del Terzo Mondo. Realmente mi stupisce la resistenza che sta presentando la Libia. Ora questa bellicosa organizzazione dipende da Gheddafi: se resiste e non si sottomette alle sue esigenze, passerà alla storia come uno dei grandi personaggi dei paesi arabi. La NATO attizza un fuoco che può bruciare tutti !
Mi è sembrato importante che il nostro popolo conoscesse i dati precisi contenuti nel documento emanato dal Consiglio di Stato cinese. Se Cuba lo dicesse, non avrebbe importanza; ci sono più di 50 anni che denunciamo quegli ipocriti. Martí disse 116 anni fa, nel 1895: "… il cammino che si deve serrare e che con il nostro sangue stiamo serrando, dell’annessione dei popoli di Nuestra America al nord turbolento e brutale che li disprezza.”
Opera ispirata al libro di Katiuska Blanco: “Tutto il Tempo dei Cedri”: paesaggio familiare di Fidel Castro Ruz "Tutto il Tempo dei Cedri": paesaggio familiare di Fidel Castro Ruz
Opera ispirata al libro di Katiuska Blanco: “Tutto il Tempo dei Cedri”: paesaggio familiare di Fidel Castro Ruz "Tutto il Tempo dei Cedri": paesaggio familiare di Fidel Castro Ruz
Opera ispirata al libro di Katiuska Blanco: “Tutto il Tempo dei Cedri”: paesaggio familiare di Fidel Castro Ruz "Tutto il Tempo dei Cedri": paesaggio familiare di Fidel Castro Ruz
Dipinto realizzato per l’VIII Congresso della UJC, celebrato all’Avana dal 2 al 5 de dicembre 2004 e regalato dal pittore al Comandante in Capo.
Oggi ho avuto il piacere di salutare a Jimmy Carter, che è stato Presidente degli Stati Uniti fra 1977 e 1981, l’unico, secondo la mia opinione, con sufficiente serenità e coraggio per parlare sul tema dei rapporti fra il suo paese e Cuba.Carter ha fatto il possibile per ridurre le tensioni internazionali e promuovere la creazione degli Uffici di Interessi fra Cuba e gli Stati Uniti. La sua amministrazione è stata l’unica a fare qualcosa per attenuare il criminale blocco imposto al nostro popolo.
Se Gaddafi fa onore alle tradizioni del suo popolo e decide di combattere, come ha promesso, fino all’ultimo fiato insieme ai libici che affrontano i peggiori bombardamenti mai sofferti da un paese, affonderà nel fango dell’ignominia la NATO ed i suoi criminali progetti.
A quante centinaia di miliardi di dollari ammonta il risarcimento che gli Stati Uniti devono pagare per indennizzare il nostro Paese? Perchè rimangono ancora in prigione i 5 Eroi antiterroristici cubani? Perché non si applica la Legge di Aggiustamento e a tutti i latinoamericani invece di permettere che migliaia di loro finiscano morti o feriti nel confine imposto al Messico dopo di strapparli più della metà del suo territorio?
Mentre in Giappone i reattori danneggiati emanano fumo radioattivo e gli aeri di mostruosa apparenza ed i sommergibili nucleari lanciano mortiferi ordigni telecomandati sulla Libia, un paese nordafricano del Terzo Mondo con appena sei milioni d’abitanti, Barack Obama raccontava ai cileni una favola simile a quella che io ascoltavo quando avevo 4 anni: “Le scarpette mi stringono, le calze mi danno caldo ed il bacino che mi hai dato, lo porto nel cuore”.
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