"(...) il ritardo mentale non è motivo di vergogna per nessuno, e in una società come la nostra un bambino con ritardo mentale deve andare a scuola, prepararsi e raggiungere il massimo di condizioni normali di vita. Nessuno ne ha colpa; forse alcuni genitori che non sono riusciti a capire ancora bene che durante la gravidanza non si devono consumare bibite alcoliche, ad esempio. I genitori possono avere qualche colpa, ma il bambino non ne ha nessuna. Ci sono bambini con ritardo mentale leggero, moderato, severo e profondo".