“Le loro teorie sono nuovamente negate ed in parte contraddette, le nuove conoscenze non sono nelle mani dei popoli poveri, che attualmente rappresentano i tre quarti della popolazione mondiale. Si trovano nelle mani di un gruppo privilegiato di potenze capitaliste ricche e sviluppate, associate al più potente impero mai prima d’ora esisto, costruito sulle basi di un’economia globalizzata, retta dalle stesse leggi del capitalismo che Marx descrisse e analizzò a fondo. Oggi, quando l’umanità ancora soffre quelle realtà in virtù della stessa dialettica dei fatti, dobbiamo fronteggiare questi pericoli.”
Riferimento al testo originale:
LULA (Prima Parte), 22 gennaio 2008