"Cessi la tirannia di un ordine che impone principi ciechi, anarchici e caotici, che porta la specie umana verso l'abisso. Si salvi la natura. Si preservino le identità nazionali. Si p_oteggano le culture di ogni Paese. Che prevalgano l'uguaglianza, la fraternintà e con esse la vera libertà. Non possono continuare a crescere le insondabili differenze tra ricchi e poveri all'interno dei singoli Paesi e tra i Paesi. Devono, anzi, diminuire progressivamente finchè cesseranno, un giorno. Che sia il merito, la capacità, lo spirito creativo e quello che l'uomo realmente apporti al benessere dell'umanità - non il furto, la speculazione o lo sfruttamento dei più deboli - ciò che determini il limite delle differenze. Si metta in pratica veramente l'umanesimo, con fatti e non con ipocrite divise".