Citas

“Di questo si può trarre un'idea: nessuno degli attuali problemi del mondo si può risolvere mediante la forza, non c'è potere globale, né potere tecnologico, né potere militare che possa garantire l'immunità totale contro tali fatti, […]. Quindi, lo sforzo generale della comunità internazionale è porre fine ai conflitti che ci sono al mondo, almeno in questo terreno; porre fine al terrorismo mondiale (Applausi), creare una coscienza mondiale contro il terrorismo.
Riferimento al testo originale: 11 settembre 2001 – Discorso pronunciato il giorno dei tragici eventi avvenuti negli Stati Uniti, in cui afferma:

“Cuba, con la morale che gli conferisce essere stato il paese che più attacchi terroristi ha subito durante più tempo, il cui popolo non trema di fronte a niente, né c’è minaccia o potere al mondo capace d’intimidirlo, proclama che è contro il terrorismo ed è contro la guerra”.

Riferimento al testo originale: DISCORSO NELLA TRIBUNA APERTA DELLA RIVOLUZIONE A SAN ANTONIO DE LOS BAÑOS, 22 SETTEMBRE 2001

"Qualunque siano le cause profonde, i fattori d’ordine economico e politico e i grandi colpevoli che l’hanno generato, nessuno potrebbe negare che il terrorismo costituisce oggi un fenomeno pericoloso, indifendibile dal punto di vista etico, che dev’essere sradicato".

 

Riferimento al testo originale: DISCORSO NELLA TRIBUNA APERTA DELLA RIVOLUZIONE A SAN ANTONIO DE LOS BAÑOS, PROVINCIA L’AVANA

“Basterebbe restituire all’Organizzazione delle Nazioni Unite le prerogative strappategli e lasciare che sia l’Assemblea Generale, l’organo più universale e rappresentativo di questa istituzione, il centro di questa lotta per la pace -- non importa quanto limitate siano le facoltà che essa possieda a causa dell’arbitrario diritto al veto dei membri permanenti del Consiglio di Sicurezza, la maggior parte di essi membri anche della NATO --, per sradicare il terrorismo con l’appoggio totale ed unanime dell’opinione mondiale”.

Riferimento al testo originale: Discorso del Presidente Fidel Castro Ruz, nella Tribuna Aperta della Rivoluzione realizzata a Ciego de Ávila, 29 septtembre 2001

“l’impiego voluto delle armi per ammazzare persone innocenti, come metodo di lotta è assolutamente condannabile e dev’essere sradicato poiché è un fatto indegno ed inumano, tanto ripugnante quanto il terrorismo storico degli stati oppressori”.

Riferimento al testo originale: Discorso nella Tribuna Aperta della Rivoluzione realizzata a Ciego de Ávila, il 29 settembre 2001

“Il terrore è sempre stato lo strumento usato dai peggiori nemici dell’umanità per schiacciare e reprimere la lotta dei popoli per la propria liberazione. Non può essere mai uno strumento di una causa veramente nobile e giusta”.

Riferimento al testo originale: Discorso del Presidente Fidel Castro Ruz, nella Tribuna Aperta della Rivoluzione realizzata a Ciego de Ávila, 29 septtembre 2001
“I nostri fratelli morti nelle Barbados non sono ormai solo martiri; sono simboli nella lotta contro il terrorismo, si ergono oggi come giganti in quella battaglia storica per sradicare il terrorismo dalla faccia della Terra…"
Riferimento al testo originale: Discorso alla Tribuna Aperta della Rivoluzione in commemorazione del 25° anniversario del crimine delle Barbados, nella Piazza della Rivoluzione.