Citas

"Bene, che sopravvivano tutte le lingue! Negli ultimi anni se ne sono perse 2 000, delle circa 6 000 o 7 000 che esistevano nel mondo, e nei prossimi 20 anni si stima che se ne perderanno altre 2 000; e quando un dialetto si perde, la ricchezza spirituale umana perde, la storia perde, la nostra storia di esseri umani, la nostra storia di come da animali siamo diventati uomini, anche se penso che molti animali che non hanno conosciuto né la schiavitù, né il capitalismo, né lo sfruttamento dell'animale sull'animale, tante volte si comportano meglio degli uomini".

Riferimento al testo originale: Discorso in occasione dell'incontro con l'Unione Nazionale di Studenti, Belo Horizonte, Brasil, 1 luglio 1999

“Vi dirò, in primo luogo, che sia nella seconda metà di questo secolo che nella prima o in un’altra epoca della storia, nessun piccolo Paese del Terzo Mondo, sottomesso anche al blocco dalla potenza economica più ricca della Terra, perseguitato, attaccato in svariate forme, ha fatto per lo sport né ha raggiunto i successi che, in un brevissimo tempo, ha fatto e ha raggiunto Cuba”.

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato in occasione dell'incontro con i rappresentanti della delegazione sportiva che parteciparono ai Giochi Panamericani di Winnipeg, 13 agosto 1999

"Per diverse ragioni, il mondo si sta rendendo consapevole di tali problemi, e ciò risulta evidente. Vi è sufficente forza per resistere, sufficente forza per avanzare con l’aiuto delle leggi della storia e della realtà di un sistema e di un ordine economico mondiale insostenibili, che crollano, che possono persino crollare da soli, anche se dobbiamo contribuire al loro crollo, tuttavia, piuttosto che aiutare al loro crollo bisogna formare la coscienza nel mondo di queste realtà, perché i popoli resistano più fermamente quest’ ordine e contribuiscano alla sua scomparsa progressiva. Anche se si ha la sicurezza che non sarà molto progressiva tale scomparsa, perché quando si verificherà una catastrofica crisi economica come quella che è stata sul punto di verificarsi, e sarà ancora maggiore, perché più tardi ci sarà la crisi e più dura sarà, allora bisogna alzare lo spirito di lotta dei popoli, la loro volontà di resistere; bisogna rendere loro consapevoli che devono prepararsi per nuovi concetti, per una nuova concezione del mondo, un nuovo ordine economico mondiale veramente giusto, che deve essere il risultato della lotta dei popoli".

Riferimento al testo originale: Discorso dal Presidente del Consiglio di Stato della Repubblica di Cuba, Fidel Castro Ruz, in occasione del 50 anniversario della fondazione della Repubblica Popolare Cinese, nella Sala Universale delle FAR, 29 settembre 1999

“Sono convinto che l’attuale ordine economico imposto dai paesi ricchi è non solo crudele, ingiusto, inumano, contrario al corso inevitabile della storia, ma anche portatore di una concezione razzista del mondo, come quelle che all’epoca, ispirarono in Europa il nazismo degli olocausti e dei campi di concentramento che oggi nel Terzo Mondo chiamano centri di rifugiati, e che sono infatti concentrati per la povertà, la fame e la violenza; le stesse concezioni razziste che in Africa ispirarono il mostruoso sistema dell’apartheid.”

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato dal Comandante Fidel Castro Ruz, Primo Segretario del Partito Comunista di Cuba e Presidente dei Consigli di Stato e di Ministri in occasione della chiusura del Vertice Sud, Palazzo dei Convegni, L’Avana, 14 aprile 2000
“Rivoluzione è consapevolezza del momento storico; è cambiare tutto quanto deve essere cambiato; è uguaglianza e libertà piene; vuol dire essere trattato e trattare gli altri come esseri umani; significa emanciparci noi stessi e con i propri sforzi; è sfidare potenti forze dominanti dentro e fuori l'ambito sociale e nazionale; è difendere i valori in cui si crede al prezzo di qualunque sacrificio; è modestia, disinteresse, altruismo, solidarietà ed eroismo; è lottare con audacia, intelligenza e realismo; è non mentire mai né violare principi etici; è convinzione profonda che non esiste forza al mondo capace di schiacciare la forza della verità e delle idee. Rivoluzione è unità, è indipendenza, è lottare per i nostri sogni di giustizia per Cuba e per il mondo che è la base del nostro patriottismo, del nostro socialismo e del nostro internazionalismo.”
Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato dal Presidente della Repubblica di Cuba, Fidel Castro Ruz, nella tribuna aperta della gioventù, gli studenti e i lavoratori in occasione del Giorno Internazionale dei Lavoratori, Piazza della Rivoluzione, Primo Maggio del 2000

"Mi sembra che la cosa notevole della storia della nostra Rivoluzione è aver resistito tutti i tentativi di distruggerla, e, in questo senso, quel giorno in cui si fondarono i Comitati di Difesa della Rivoluzione fu un giorno veramente storico".

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato in Tribuna antimperialista per il 40 anniversario della creazione dei CDR, nel Palazzo delle Convenzioni, il 28 settembre 2000

“Dietro restò, per sempre infranta, la strana idea secondo cui le sofferenze sopportate, il sangue e le lacrime sparse durante quasi cento anni di lotta per l’indipendenza e la giustizia, e contro il colonialismo spagnolo e il modello schiavista di sfruttamento e più tardi contro il dominio imperialista e i governi corrotti e sanguinari imposti a Cuba dagli Stati Uniti erano per ricostruire una società neocolonialista, capitalista e borghese.Lo abbiamo fatto nel momento storico esatto e preciso, né un minuto prima né un minuto dopo, e siamo stati tanto audaci da provare a farlo”.

Riferimento al testo originale: