Citas

“Senza quei anni di cui abbiamo disposto per educare, seminare idee, coscienze, sentimenti di profonda solidarietà in seno al popolo  e ad uno spirito internazionalista, il nostro popolo non avrebbe avuto le forze per resistere.”

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato dal Presidente del Consiglio di Stato della Repubblica di Cuba, Fidel Castro Ruz, nell'Aula Magna dell' Università Centrale del Venezuela, il 3 febbraio 1999

"Facciamo il miracolo di trasformare l'impossibile in possibile. Con le braccia aperte siamo disposti a ricevere dall'Europa una cooperazione senza condizionamenti ed una solidarietà con libertà."

Riferimento al testo originale: DISCORSO PRONUNCIATO NEL VERTICE DI CAPI DI STATO E DI GOVERNO DELL’AMERICA LATINA E I CARAIBI-UNIONE EUROPEA. RIO DE JANEIRO, BRASILE, 29 GIUGNO 1999

"Facciamo il miracolo di trasformare l'impossibile in possibile. Con le braccia aperte siamo disposti a ricevere dall'Europa una cooperazione senza condizionamenti ed una solidarietà con libertà".

Riferimento al testo originale: DISCORSO PRONUNCIATO DA SUA ECCELLENZA DOTT. FIDEL CASTRO RUZ, PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CUBA, NEL VERTICE DI CAPI DI STATO E DI GOVERNO DELL’AMERICA LATINA E I CARAIBI-UNIONE EUROPEA. RIO DE JANEIRO, BRASILE, 29 GIUGNO 1999.
“L'offensiva di massa e delle idee scatenata nel nostro paese è qualcosa senza precedenti. […] In nessuna epoca, in nessun altro luogo si mai è innescata una simile contesa nel terreno delle idee e dell'etica tra un paese così potente ed un popolo di una piccola Isola a solo 90 miglia dalle sue coste.”
Riferimento al testo originale: Giuramento di Baraguá, 15 Marzo 2000
"Lottiamo per i più sacri diritti dei paesi poveri; ma stiamo lottando anche per salvare il Primo Mondo, incapace di preservare l’esistenza della specie umana, di governare se stessi in mezzo alle loro contradizioni e interessi egoisti, e tanto meno di governare il mondo".
Riferimento al testo originale: Intervento alla sessione di chiusura del Vertice del Sud nel Palazzo delle Convenzioni, 14 aprile 2000.
“I popoli di un mondo ingovernabile, che soffrono la povertà e la miseria, che sfruttano e saccheggiano ogni giorno di più, saranno i nostri migliori compagni di lotta. Per collaborare con loro non disponiamo di risorse finanziarie. Contiamo invece su uno straordinario e sacrificato capitale umano di cui non dispongono né disporranno mai i paesi ricchi.”
Riferimento al testo originale: Discorso per il Giorno Internazionale dei Lavoratori, Piazza della Rivoluzione, 1° Maggio 2000
“Rivoluzione è consapevolezza del momento storico; è cambiare tutto quanto deve essere cambiato; è uguaglianza e libertà piene; vuol dire essere trattato e trattare gli altri come esseri umani; significa emanciparci noi stessi e con i propri sforzi; è sfidare potenti forze dominanti dentro e fuori l'ambito sociale e nazionale; è difendere i valori in cui si crede al prezzo di qualunque sacrificio; è modestia, disinteresse, altruismo, solidarietà ed eroismo; è lottare con audacia, intelligenza e realismo; è non mentire mai né violare principi etici; è convinzione profonda che non esiste forza al mondo capace di schiacciare la forza della verità e delle idee. Rivoluzione è unità, è indipendenza, è lottare per i nostri sogni di giustizia per Cuba e per il mondo che è la base del nostro patriottismo, del nostro socialismo e del nostro internazionalismo.”
Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato dal Presidente della Repubblica di Cuba, Fidel Castro Ruz, nella tribuna aperta della gioventù, gli studenti e i lavoratori in occasione del Giorno Internazionale dei Lavoratori, Piazza della Rivoluzione, Primo Maggio del 2000