“Senza riforma agraria, il nostro paese non avrebbe potuto dare il primo passo verso lo sviluppo. E, infatti, abbiamo dato quel passo: abbiamo attuato una riforma agraria”.
Citas
"Quando proclamammo la legge di Riforma Agraria, Eisenhower decise ciò che doveva fare (...) In base a quella precipitosa decisione, nel dicembre del 1960 la nostra quota di zucchero fu soppressa e successivamente, come castigo, ridistribuita tra altri produttori di questa o altre regioni del mondo. Il nostro paese rimase bloccato ed isolato.
Il peggio fu la mancanza di scrupoli ed i metodi che l’impero esibì per imporre il proprio dominio sul mondo. Introdussero nel paese dei virus e distrussero le migliori canne da zucchero; attaccarono il caffé, la patata ed anche i suini. (...) Gli yankee annientarono le migliori, infestandole. Ancora più grave: introdussero il virus del dengue emorragico (...) Se sono stati usati altri virus non lo sappiamo – forse per il timore della loro vicinanza con Cuba".
"Quando il Primo Gennaio 1959 trionfa a Cuba la Rivoluzione, quasi 15 anni dopo lo scoppio delle prime armi nucleari, e proclama una Legge di Riforma Agraria basata sul principio della sovranità nazionale, consacrato dal sangue dei milioni di combattenti che morirono in quella guerra, la risposta degli Stati Uniti fu un programma d’azioni illegali ed attentati terroristici contro il popolo cubano, sottoscritti dallo stesso presidente degli Stati Uniti, Dwight D. Eisenhower".