Citas

“Oggi il popolo ha la pace che voleva: una pace senza dettatura, una pace senza crimine, una pace senza censura, una pace senza persecuzioni”.

Riferimento al testo originale: Allocuzione del Comandante in Capo Fidel Castro Ruz, al suo arrivo all’Avana, Ciudad Liberta, l’8 gennaio 1959
[…] e vi prometto, con la serietà che abbiamo sempre promesso ed adempiuto a tutte le nostre cose, che sarò l'ultimo ad usare qui un'arma per risolvere un problema e che sarò il più fermo, il più deciso ed il più costante difensore della pace, […]
Riferimento al testo originale: Partecipa all'Avana al programma televisivo Ante la Prensa, 9 Gennaio 1959

"Il maggior crimine che potrebbe commettersi oggi a Cuba, ripeto, il maggior crimine che potrebbe commettersi oggi a Cuba, sarebbe proprio un crimine contro la pace. Ciò che non verrebbe perdonato da nessuno a Cuba, oggi, sarebbe proprio che ci si cospirasse contro la pace".

Riferimento al testo originale: Allocuzione al suo arrivo all’Avana, l’8 gennaio 1959

"Siamo, semplicemente, un paese che ha saputo essere all'altezza del momento che vive, un paese che ha saputo essere all'altezza dell'opera che realizza, e un paese che quando fu necessario poté dimostrare tutto quanto aveva di eroico, tutto quanto che aveva di tenace, tutto quanto aveva di coraggioso, tutto quanto aveva di nobile, tutto quanto aveva di buono, per poter resistere a tutti i pericoli e per poter affrontare tutte le eventualità."

Riferimento al testo originale: Discorso nella manifestazione celebrata di fronte al Palazzo Presidenziale per ricevere i miliziani che si trovavano nelle trincee, 20 gennaio 1961

“La nostra Rivoluzione sarà sempre più forte, la nostra Rivoluzione sarà sempre più invincibile, la nostra Rivoluzione sarà ogni volta di più l’esempio d'America, la nostra Rivoluzione sarà sempre più utile e più fruttuosa nelle aspirazioni dell'umanità, nella lotta dell'umanità per il progresso, nella lotta dell'umanità per la pace”.

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato dal Comandante in Capo, Fidel Castro Ruz, alla cerimonia di assegnazione del Premio Lenin per la Pace, nel teatro "Chaplin", 19 marzo 1962

"La lotta per la pace, cioè la lotta contro la guerra, la lotta per il disarmo, significa non un atteggiamento passivo, ma un atteggiamento attivo a favore dell'indipendenza e della liberazione dei popoli."

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato dal Comandante in Capo, Fidel Castro Ruz, alla cerimonia di assegnazione del Premio Lenin per la Pace, nel teatro "Chaplin", 19 marzo 1962

“(…) più l'umanità si avvicina all'era in cui finirà lo sfruttamento dell'uomo da parte dell'uomo, più fondata sarà la speranza dell'umanità per la pace, e più grande sarà il desiderio dell'umanità per la pace.”

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato dal Comandante in Capo, Fidel Castro Ruz, alla cerimonia di assegnazione del Premio Lenin per la Pace, nel teatro "Chaplin", 19 marzo 1962