Citas

“Da molto tempo, i cubani lottavano per sistemare la nazione. Però, c’era una forza molto potente che ci impediva di sistemare la nostra nazione. Quella forza era la penetrazione imperialista degli Stati uniti nella nostra patria; quella stessa forza che aveva frustrato la nostra piena indipendenza, quella stessa forza che aveva impedito l’entrata di Calixto García e dei suoi coraggiosi soldati a Santiago de Cuba; quella stessa forza che aveva impedito all’esercito liberatore di fare la rivoluzione agli albori della repubblica; quella stessa forza che aveva determinato, dagli inizi, i destini della nostra patria; quella stessa forza che aveva consentito agli interessi stranieri di impadronirsi delle risorse naturali e delle migliori terre della nostra patria; quella stessa forza che si aveva arrogato il diritto di intervenire negli affari interni della nostra nazione; quella stessa forza che aveva calpestato tutte le rivoluzioni tentate; quella stessa forza che si aveva associato sempre al negativo, al reazionario e all’abusivo nella nostra nazione. Quella stessa forza che aveva impedito alla nostra patria di fare una rivoluzione in precedenza. E quella stessa forza è proprio ciò che cerca di impedirci adesso di sistemare la nostra patria.”

Riferimento al testo originale: DISCORSO PRONUNCIATO DAL COMANDANTE IN CAPO FIDEL CASTRO RUZ ALLA GRANDE ASSEMBLEA POPOLARE DEL POPOLO DI CUBA ALLA PIAZZA CIVICA, 2 SETTEMBRE 1960
“Sono passati 45 anni dall’assalto alla caserma Moncada.  È da più di un secolo che la nostra patria lotta per la sua indipendenza e per i suoi diritti. Trent'anni lottarono - dal 1868 fino al 1898 - Maceo, Gómez e altri combattenti; subirono l’umiliazione di non poter issare la sua bandiera in questa eroica città, di non poter neanche entrare dopo trent’anni di abnegata, ammirevole e sacrificata lotta, ma arrivò un giorno in cui queste bandiere furono issate, in cui le loro idee trionfarono, idee che non furono mai statiche e che mai hanno fermato la sue marcia ascendente. Ogni nuova idea può essere un gradino verso i più alti vertici nel progresso umano.”
Riferimento al testo originale: Discorsi e Interventi: Discorso in occasione della Cerimonia Centrale per il Quarantacinquesimo Anniversario dell'assalto alle Caserme Moncada e Carlos Manuel de Céspedes, tenutosi a Santiago de Cuba, il giorno 26 luglio 1998.

“Non esiste un’arma più potente che la convinzione profonda e l’idea chiara di ciò che si deve fare. Di questo tipo di armi, che non esige favolose somme di denaro bensì la capacità di creare e di trasmettere idee giuste e valori morali, si armerà ogni volta di più il nostro popolo.”

Riferimento al testo originale: Discorso del Presidente della Repubblica di Cuba, Fidel Castro Ruz, nella manifestazione per commemorare l’anniversario 45, 2 dicembre 2001