"Le nuove tecnologie delle comunicazioni hanno diviso il mondo fra collegati e non collegati alle reti globali. Collegarci alle conoscenze e partecipare ad una vera globalizzazione dell'informazione che significhi partecipare e non escludere, che metta fine al furto di cervelli, è un imperativo strategico per la sopravvivenza delle nostre identità culturali alle soglie del prossimo secolo."
Citas
“L’inclusione dell’informatica in età prescolastica nel nostro paese costituisce un’esperienza nuova e unica per il carattere di masse che raggiunge e per i principi e concezioni scientifiche e pedagogiche che la supportano”.
“La nostra aspirazione di avere centri d’eccellenza nell’Istruzione Superiore ha fatto nascere l’Università delle Scienze Informatiche, prima istituzione del suo tipo nata nella battaglia di idee.”
“A Cuba sono offerti a tutti solide conoscenze, educazione artistica ed il diritto a laurearsi gratuitamente. Oltre 50 mila bambini con difficoltà ricevono un insegnamento speciale. L’informatica è impartita su grande scala. Sono impiegate in questi compiti centinaia di persone molto qualificate. Però Cuba deve essere bloccata per liberarla da una simile tirannia.”
“Utilizzeremo l’informatica non per fabbricare armi di distruzione di massa e sterminare vite, ma per trasmettere ad altri popoli conoscenze. Dal punto di vista economico, lo sviluppo delle intelligenze e delle coscienze dei nostri compatrioti, grazie alla Rivoluzione, ci permettono non solo di cooperare con i popoli più bisognosi senza alcun costo, ma anche d’esportare servizi specializzati, compresi quelli sanitari, verso paesi con maggiori risorse della nostra patria. Su questo terreno gli Stati Uniti non potranno mai competere con Cuba.”