Citas

"I rivoluzionari non siamo pessimistici né siamo scettici. Scettici devono essere i reazionari e gli imperialisti, perché vedono che tutto cambia contro di loro; e i rivoluzionario vediamo che tutto cambia nel mondo e cambia a favore."

Riferimento al testo originale: Discorso nella manifestazione in onore al Generale Omar Torrijos, Capo di governo della Repubblica del Panama, effettuata nella Città Scuola" 26 de Julio", a Santiago di Cuba, 12 gennaio 1976
“Tutto ciò possiede un simbolismo molto grande, perché dimostra che il crimine non può uccidere le idee, che il crimine non può arrestare la marcia vittoriosa di un popolo; che il crimine, per mostruoso che sia, non può uccidere la vita e che la vita di ciascuno di noi non appartiene a noi stessi, ma appartiene a tutti. Siamo tutti parte di qualcosa di molto più grande, che è la patria, il popolo; le nostre vite sono parte della vita infinita ed immortale della nazione cubana e del nostro popolo rivoluzionario.”
Riferimento al testo originale: Comandante in Capo Fidel Castro pronuncia il discorso d’inaugurazione della Scuola d’Avviamento allo Sport (EIDE) Mártires de Barbados, 6 Ottobre 1977

"Senza idee chiare e concezioni rivoluzione non è possibile anche se ci sono le condizioni oggettive., Ma senza una forte, ferma, determinata, e la lotta intelligente, che può aggiungere una grande dose di audacia, nessuna rivoluzione possibile".

Riferimento al testo originale: Discorso alla sessione solenne nella "Karl Marx", per celebrare il ventesimo anniversario del trionfo della Rivoluzione, il 1 gennaio 1979.
“Chi ha bisogno delle armi è l’imperialismo, perché è orfano d’idee. Per mantenere questo obbrobrioso sistema, per mantenere tutte queste situazioni di cui abbiamo qui parlato, ha bisogno di armi, deve mantenerle con la forza; però, se ci sono idee, se esistono idee, si possono difenderle e si può fare in modo che trionfino; le idee non hanno bisogno né delle armi, nella misura in cui siano capaci di conquistare le grandi masse. La contraddizione tra socialismo e capitalismo non si può pensare di risolverla con la forza, bisogna essere pazzi per pensarlo; e chi lo pensa sono gli imperialisti, perciò posseggono basi militari in tutte le parti del mondo, minacciano tutti quanti, intervengono dappertutto.”
Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato alla chiusura dell’incontro sul debito estero d’America Latina e dei Caraibi, 3 agosto 1985
“ ...Se vogliono parlare di un mondo veramente democratico, allora devono semplicemente rinunciare al loro sistema, che cessi il saccheggio, lo sfruttamento dell'uomo dall'uomo stesso e dei paesi più poveri da  quelli ricchi, e che gli esseri umani si trattino tra di loro come fratelli e non come  le bestie che si mangiano tra loro o lottando per un pezzo di pane. ”
Riferimento al testo originale: Discorso nella chiusura del II incontro Mondiale dell'Educazione Speciale, tenutosi al Teatro “ Karl Marx”, 20 giugno 1998

“All' interno della nostra concezione rivoluzionaria e veramente socialista, rientra perfettamente l' idea dell' investimento straniero, e il massimo di possibilità, garanzie e sicurezza per coloro che investano nel nostro paese”.

Riferimento al testo originale: DISCORSO PRONUNCIATO IN OCCASIONE DELL'INAUGURAZIONE DELLA XVI FIERA INTERNAZIONALE DELL'AVANA, FIHAV 98

"Il nostro popolo non è migliore degli altri; (...) Non si tratta di un grande popolo per sè stesso, ma di un popolo innalzato da sè stesso, e la sua capacità di farlo nasce dalla grandezza delle idee e della giustezza delle cause che difende. Non ce ne sono altre simili; non ce ne sono mai state".

Riferimento al testo originale: Discorso in occasione del quaranta anniversario del trionfo della Rivoluzione, al Parco Céspedes, Santiago de Cuba, il 1 gennaio 1999