Citas

"Al fondatore delle Olimpiade non gli è venuto mai in mente l’idea dello sport pagato né del commercio di sportivi. Questo è stato, invece, un nobile obbiettivo della Rivoluzione cubana, che implicava il compito di promuovere sia lo sport quanto la salute, l’educazione, la scienza, la cultura e l’arte che sono sempre stati principi ai quali la Rivoluzione non ha mai rinunciato".
Riferimento al testo originale: LE GESTA DI GUADALAJARA, 30 ottobre 2011

“Il merito della Rivoluzione Cubana può essere misurata nel fatto che un paese così piccolo abbia potuto resistere per così tanto tempo alla politica ostile ed alle misure criminali scatenate contro il nostro popolo dall'impero più potente della storia dell'umanità, che, abituato a maneggiare a suo piacimento i paesi dell'emisfero, sottovalutò una nazione piccola, dipendente e povera a poche miglia dalle sue coste. Questo non sarebbe mai stato  possibile senza la dignità e l'etica che caratterizzarono da sempre l'attività politica di Cuba, assediata da ripugnanti bugie e calunnie. Insieme all'etica, si forgiarono la cultura e la coscienza che resero possibile la prodezza di resistere per oltre 50 anni. Non è stato un merito particolare dei suoi leader, ma fondamentalmente del suo popolo”.

Riferimento al testo originale:

“Nessuno può illudersi che il popolo di questo nobile e abnegato Paese rinuncerà alla gloria, ai diritti, e alla ricchezza spirituale che ha guadagnato con lo sviluppo dell’ educazione, la scienza e la cultura”.

Riferimento al testo originale: Il fratello Obama, 27 marzo 2016