Fidel
Soldado de las Ideas
Chiusura del I Congresso dei Pioneri.
Fidel assieme a un pioniere durante la partita di scacchi davanti al Gran Maestro Silvino García, durante la Simultanea Gigante tenutasi alla Piazza della Rivoluzione, come chiusura della I Olimpiade dello Sport cubano.
Incontra lo scrittore, giornalista colombiano Gabriel García Márquez
Key remarks by Fidel Castro Ruz, President of the Republic of Cuba, to the people of Cuba, to the noble American people and to the world public opinion, at the onset of the heroic Cuban people’s march on the U.S.
Discurso proferido no Encerramento do VII Festival Internacional do
Novo Cinema Latino-americano, realizado no Teatro "Carlos Marx".
Ansprache des Präsidenten der Republik Kuba, Fidel Castro Ruz, auf der Festveranstaltung anlässlich des 30. Jahrestages der kubanischen Militärmission in Angola und des 49. Jahrestages der Landung der Granma, am Tag der Revolutionären Streitkräfte
“ […] noi qui abbiamo deciso che non ci sarà mai pace con l’impero senza la piena sovranità ed indipendenza della nostra patria; che non ci sarà mai pace con l’impero senza la piena validità della Rivoluzione e del socialismo; che non ci sommetteremo mai a nessun egemonismo, che non accetteremo mai il dominio unipolare dell’impero yankee; che non c’importano coloro che durante il cammino hanno abbandonato le bandiere, hanno abbandonato la marcia; che non c’importeranno mai coloro che si sono piegati all’oro ed al potere dell’impero; che noi apparteniamo, Antonio Maceo, alla tua stirpe, al tuo
“ […] noi qui abbiamo deciso che non ci sarà mai pace con l’impero senza la piena sovranità ed indipendenza della nostra patria; che non ci sarà mai pace con l’impero senza la piena validità della Rivoluzione e del socialismo; che non ci sommetteremo mai a nessun egemonismo, che non accetteremo mai il dominio unipolare dell’impero yankee; che non c’importano coloro che durante il cammino hanno abbandonato le bandiere, hanno abbandonato la marcia; che non c’importeranno mai coloro che si sono piegati all’oro ed al potere dell’impero; che noi apparteniamo, Antonio Maceo, alla tua stirpe, al tuo
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