Díaz-Canel ha iniziato una visita a Santiago di Cuba
Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha iniziato la sua visita a Santiago di Cuba con un sentito omaggio nel cimitero Santa Ifigenia ai fondatori della nazione José Martí, Carlos Manuel de Céspedes, Mariana Grajales e al Comandante in Capo Fidel Castro Ruz.
Lo accompagnano nel suo percorso José Ramón Monteagudo Ruiz e Beatriz Johnson Urrutia, massime autorità della provincia, e Lis Cuesta Peraza, direttrice dei festivals e degli eventi del Ministero di Cultura.
Nel salone del protocollo della necropoli, il Capo di Stato ha parlato con gli Eroi e le Eroine del Lavoro della Repubblica del Gruppo BioCubaFarma, guidati dal suo presidente Eduardo Martínez Díaz, che in questi giorni visitano le province ch ehanno avuto un ruolo decisivo nei saggi clinici degli immunogeni contro la COVID-19.
Díaz-Canel ha raggiunto la Casa dei Caraibi, anfitriona della 41ª’edizione della Festa del Fuoco, che si realizzerà sino al 9 luglio.
Lo ha ricevuto il suo direttore Orlando Vergés e insieme hanno visitato l’immobile costruito nel 1919 nel reparto orientale Vista Alegre.
Il Presidente cubano si è interessato alle caratteristiche costruttive della grande casa ed ha parlato della nascita del Festival Internazionale dei Caraibi come spazio per la difesa dell’ identità e della sovranità di questi popoli.
Poi ha mostrato il suo interesse per la partecipazione straniera. Secondo Vergés, sono almeno 207 persone provenienti da 15 paesi, e questo propizia lo scambio delle culture e dell’ unità dei popoli dell’area geografica.
Inoltre ha apprezzato le espressioni della cultura anglofona e haitiana in Cuba con una rappresentazione di gruppi partecipanti nel Festival.
La Presidenza di Cuba ha informato attraverso Twitter, che Díaz-Canel raggiungerà anche la Centrale Termoelettrica Antonio Maceo della provincia per valutare le azioni che vi si realizzano con l’obiettivo di stabilizzare il Sistema Elettroenergetico Nazionale.