"L’imperialismo ha appena commesso un mostruoso crimine in Ecuador. Bombe di morte sono state lanciate all’alba contro un gruppo d’uomini e donne che, con poche eccezioni, dormivano. (...)
Nessuno ha assolutamente il diritto d’uccidere a sangue freddo. Se accettiamo questo procedimento imperiale di guerra e barbarie, le bombe yankee guidate da satelliti possono cadere sopra qualsiasi gruppo d’uomini e donne latinoamericani, nel territorio di qualsiasi paese, ci sia o no una guerra. È un aggravante che ciò sia accaduto con certezza in territorio ecuadoriano".
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RIFLESSIONI "RAFAEL CORREA", 3 marzo 2008